anche io amo molto la ricotta,e anch'io faccio questo dolce,quasi con le stesse dosi:1 kg di ricotta (vaccina),10 uova (prima i rossi e alla fine gli albumi montati),300 gr. di zucchero e buccia di limone gratt..
Io però lo faccio in uno stampo unico,di pyrex,perché poi servo da lì,e non cuocio a bagnomaria,ma a forno basso.Conservo poi in frigo e decoro con scaglie di cioccolato.
però...mi fa una rabbia che il dolce si gonfia a dismisura in cottura e poi si "siede" (i tuoi mi sambra di no)
</font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: numberone: mi fa una rabbia che il dolce si gonfia a dismisura in cottura e poi si "siede" ( </font>[/QUOTE]anche i miei bruna hanno gonfiato bene erano quasi a cupoletta poi si sono appiattiti
Bello somiglia a quela "strana" ricotta gialla che si trova in vendita nel banco dei formaggi denominata ricotta al forno al limone, volevo prorpio chiedervi se secondo voi è tradizionale di qualche parte o è un'invenzione commerciale e volevo pure chiedervi la ricetta perché... mi piace un sacco!!!
Provo presto la tua ricetta Rucoletta!
A me la ricotta nuda e cruda non piace, invece amo moltissimo i dolci di ricotta. Qui la ricotta di pecora (l'aggettivo mi fa un po' ridere [img]graemlins/E8.gif[/img] ) si trova nei migliori negozi di gastronomia, che hanno arrivi giornalieri da sardegna, sicilia e italia meridionale
</font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: cansado: Mi chiedo se ci puo' star bene sopra una spuma di frutti di bosco... </font>[/QUOTE]questa è una ricetta vista dallo chef luigi pomata
la cucina sarda - dolci III - pag 94
Timballa de arrescottu con salsa alle fragole
4 timballas de arrescottu
4 fragole
1 mazzetto di menta
per le cialde:
120 g di farina
75 g di zucchero semolato
40 g di latte
40 g di burro
1 uovo
sale
per la salsa di fragole:
10 fragole
50 g di zucchero
succo di 1 limone
per la cialda sgusciate luovo in una ciotola e amalgamatelo con la farina, lozucchero e un pizzico di sale. Aggiungete a filo il latte e il burro fuso, lavorando la pastella con una frusta finché risulta omogenea e senza grumi.
foderate una telia con della carta oleata e versatevi la pastella a piccole cucchiaiate, allungatele con l'aiuto di una spatola e modellate le cialde nelle forme che preferite, badando a non farle troppo sottili.
mettere la telia nel forno preriscaldato a 180° e lasciate che le cialde diventino dorate. sfornatele e fatele intiepidire leggermente. quando sono ancora morbide potete ripiegarle e arriciarle come preferite.
sminuzzare le gragole e cuocete per una decina di minuti a fiamma bassa con lo zucchero e il succo di limone, frullate la salsacosì ottenuta, filtratela e fatela raffreddare.
disponete i budini al centro dei piattini da dessert e decorateli con fettine di fragola. guarnite ciascun dolce con una cialda e qualche fogliolina di menta, spolverizzate il piatto con lo zucchero a velo.
Che buoni Teresina! Io adoro la ricotta, ma qui trovo solo quella vaccina.
Poi oltre alla bontà del dolce quello che mi meraviglia è il colore arancio del tuorlo della foto: magnifico!
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