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  • Parliamo dei piatti portati e cucinati ad Arezzo, venerdì, sabato e domenica scorsi al compleanno di Rossanina!

    .. sono pronto con le foto.. cominciate ad inserire le ricette ed aggiungo le immagini!

    Nicola

    "La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."

  • #2
    Torta foresta nera foresta-nera-senza-glutine-senza-lattosiowm.jpg



    completamente GF e LF
    • uno strato di pasta sablè
    • un pan di spagna al cacao diviso in tre strati
    • crema al cioccolato
    • crema al Kirsh senza Kirsh
    • confettura di ciliegie
    • ciliegie sciroppate
    • riccioli di cioccolato
    • panna LF


    Amaretti sardi
    • 900g di mandorle dolci
    • 100g di mandorle amare
    • 1000g di zucchero semolato
    • scorza di due limoni
    • due cucchiai di acqua fior d'arancio
    • albumi q.b circa 12-14
    • zucchero semolato q.b. per inzuccherare
    • mandorle intere q.b in base al numero degli amaretti

    peso per cada amaretto 35g circa

    Macinare le mandorle con apposito macinino.
    Grattugiare i limoni
    Preparare gli albumi.
    Mettere in un recipiente abbastanza capiente le mandorle, lo zucchero, la scorza dei limoni, mescolare bene. Aggiungere gli albumi (circa 10) appena sbattuti e impastare fino a far assorbire tutti gli albumi, se occorre aggiungerne degli altri, aggiungere due cucchiai di acqua fior d'arancio. Coprire con un telo plastico e lascir riposare almeno 6 ore. Controllare la consistenza dell'impasto e se occorre aggiungere altri albumi sbattuti. la consistenza risulta essere ideale quando faccendo la pallina di impasto e facendola scorrere sullo zucchero questa NON scorre via spedita ma arranca nel suo cammino. Quindi fare le palline con le mani bagbate di acqua fior d'arancio, farle rotolare nello zucchero, metterle in teglia e disporre su ciascuna pallina una mandorla affondandola al centro della medesima.
    Mettere in forno già caldo a 170°C per circa 30 minuti (questi dati sono per il mio forno)
    mettere in un recipiente abbastanza capiente
    Ultima modifica di L'Ing; 10/02/2016, 20:10.
    http://afabica.blogspot.com/

    http://www.legambientesardegna.com/public/img/logo_no_al_nucleare.jpg

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    • #3
      Io non ho cucinato... ho portato:

      Prosciutto di Parma procurato a Langhirano
      prosciuttowm.jpg


      Parmigiano Reggiano 36 mesi
      parmigiano-e-balsamicowm.jpg


      e Ricotta del nostro caseificio di fiducia
      ricottawm.jpg
      Ultima modifica di L'Ing; 10/02/2016, 22:13.
      Maria Grazia

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      • #4
        Semplice semplice.

        Spaghetti alla amatriciana (rigatoncini gluten free per manuela e ross)
        amatriciana-piggiwm.jpg


        Abbacchio alla cacciatora
        abbacchiowm.jpg


        Puntarelle con pesto di acciughe aglio e aceto
        puntarellewm.jpg

        che qualcuno, nun faccio nomi, ha mangiato la mattina al posto della colazione!
        Ultima modifica di L'Ing; 10/02/2016, 22:00.
        Michele, vuoi una birra ?
        No, sono astemio.
        Scusa, Astemio, vuoi una birra ?

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        • #5
          Io ho portato lo speck del macellaio di Prato Isarco
          speckwm.jpg

          e delle alici salate
          alici-sott'oliowm.jpg

          che avevo dissalato, diliscato e messo a marinare con un battuto di aglio e prezzemolo nel mio olio pantesco.
          Ultima modifica di L'Ing; 10/02/2016, 22:34.

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          • #6
            Ho portato comprandole dal caseificio di fiducia della mia città burratine, mozzarelle con e senza lattosio mozzarellewm.jpg


            ho anche comprato dei taralli taralliwm.jpg


            mentre le olive erano quelle che fa in bottiglia mia madre.

            Sul posto ho cucinato purè di fave con sivoni.
            Ultima modifica di L'Ing; 10/02/2016, 22:59.

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            • #7
              Finora posso dire che a parte le burratine, ricotta (e le olive) ho mangiato TUTTO (ottime le mozzarelle senza lattosio!)
              Con ENORME soddisfazione!!! ragazzi, vi adoro!!

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              • #8
                io ho portato:

                Maltagliati con ceci e vongole
                maltagliati-ceci-vongolewm.jpg


                Maltagliati fatti in casa (pasta tirata al matterello, per l'occasione otto uova di sfoglia, tagliata a grossi rombi irregolari), e condita in un sugo fatto con olio, aglio e prezzemolo tritati (il prezzemolo e l'aglio devono soffriggere nell'olio senza prendere eccessivo calore, è buona col gusto "crudo"), vongole sgusciate (fatte aprire prima in un fondo di olio aglio e prezzemolo, per l'occasione due chili e mezzo di vongole che ho sgusciato il venerdì pomeriggio), e ceci lessati a parte.
                Si tira il tutto a fuoco sostenuto ma controllato, aggiungendo anche il liquido delle vongole, poi si aggiungono i maltagliati cotti in acqua bollente per pochissimi minuti.
                Bisogna fare attenzione a tenersi da parte un po' di acqua di cottura perché si asciugano facilmente.
                Per le ragazze ho usato lo stesso condimento per della pasta GF, non ricordo la marca ma non era malaccio.


                Poi ho portato:

                Panna cotta LF e GF con salsa all'arancia
                panna-cotta-al-mandarinowm.jpg


                Sempre la stessa ricetta che uso da sempre, cioè 800 gr di panna e 250 gr. di latte, entrambi LF, 200 gr di zucchero, 12 grammi di colla di pesce GF della Rebecchi, che però era un po' scarsa…. non so se quella colla di pesce gelifica di meno o se ho sbagliato qualche calcolo io…. ma il risultato è stata una panna cotta un po' tremolante.
                Si ammolla la colla di pesce in acqua fredda, si strizza, e si aggiunge alla miscela di panna e latte, che avremo fatto scaldare senza bollire e alla quale avremo aggiunto lo zucchero.
                Sciogliere bene prima lo zucchero poi la colla di pesce,pi versare la panna cotta in uno stampo.
                La salsa all'arancia l'ho improvvisata:
                Ho preso del succo d'arancia filtrato, ho aggiunto un po' di zucchero a mio gusto,e della scorza d'arancia grattata a striscioline con l'apposito attrezzo.
                Ho aggiunto un foglio di colla di pesce, ma siccome non aveva addensato per niente, ho aggiunto qualche cucchiaio di farina d riso .
                La salsa mi sembrava buona, la rifarò, anche se è difficile che venga uguale, troppe variabili
                Ultima modifica di L'Ing; 11/02/2016, 00:07.
                ...fatti non foste a viver come bruti...

                http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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                • #9
                  inoltre ho portato con Mariacristina, che ha gentilmente viaggiato con me,


                  la torta al cioccolato di cri-cri
                  torta-cioccolatowm.jpg


                  questa torta mi sembra proprio buona
                  Ultima modifica di L'Ing; 12/02/2016, 16:02.
                  ...fatti non foste a viver come bruti...

                  http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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                  • #10

                    Foiolo in umido

                    trippa-centopelliwm.jpg

                    metto la dose che ho fatto da Ross.

                    2,5 kg foiolo o centopelli
                    3 o 4 costole di sedano
                    2 carote
                    1 grossa cipolla o due piccole
                    2 foglie di alloro
                    2 spicchi d'aglio
                    2 scatole di pomodori pelati
                    2 l. brodo di carne
                    1 bicchiere abbondante di vino bianco
                    sale, pepe, olio


                    lavate bene la trippa, tagliatela a listarelle più uniformemente possibile. Mondate e lavate le verdure, tritatele finemente. In una capiente pentola saldate un poco di olio e rosolateci le verdure tritate, aggiungete la trippa lavata e ben scolata. Lasciate insaporire per qualche minuto, mescolando. Sfumate con il vino, aggiungete l'alloro e i pomodori. Coprite con il brodo e lasciate cuocere a fuoco basso finchè la trippa è morbida e il sugo ristretto. Aggiungete man mano dell'altro brodo caldo se è il caso, oppure dell'acqua calda. Se vi piace, servite con una spolverata di parmigiano. Io non l'ho messo per Ross.



                    Cheesecake ai marroni

                    torta-gianduia-gf-lfwm.jpg

                    per la crosta:
                    300 gr biscotti senza glutine
                    30 gr cacao amaro
                    80 gr burro fuso (senza lattorio)


                    per il ripieno:
                    1 kg philadelphia senza lattosio
                    250 gr crema di marroni
                    150 gr panna liquida fresca senza lattosio
                    4 o 5 gr, gelatina in fogli (ho usato Paneangeli,senza glutine)
                    50 gr zucchero a velo (senza glutine)
                    80 gr marron glacé spezzettati


                    per decorare:
                    cacao amaro
                    violette candite


                    Tritate i biscotti insieme al cacao amaro e al burro fuso.
                    Foderate una teglia aprinile da 24 cm. con un foglio di carta forno. Versate il trito nella teglia e con il dorso di un cucchiaio spargetelo sul fondo, compattando bene tutto e facendolo leggermente risalire sulle pareti., Mettete in frigo a rassodare. Nel frattempo mescolate il Philadelphia con lo zucchero a velo, aggiungete la crema di marroni e mescolate bene. Mettete ad ammollare la gelatina in acqua fredda. Prelevate un goccio di panna dalla dose e scaldatela dentro a un pentolino, aggiungete la gelatina ammollata e ben strizzata e fatela sciogliere. Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire. Poi versatela, mescolando con una frusta elettrica, nel composto alle castagne. Montate la panna rimasta a neve e aggiungetela alla crema preparata, mescolate bene per amalgamare tutto e alla fine aggiungete i marrons glacés spezzettati, date un'altra mescolata e versate la crema dentro al guscio di biscotti ormai freddo. Livellate bene e sbattete leggermente la teglia per far assestare il composto. Lisciate la superficie con un cucchiaio e mettete in frigo fino al momento di servire. Quindi aprite con cautela lo stampo, togliete la carta forno ed appoggiate la cheesecake sul piatto da portata, spolverate con il cacao amaro e decorate con delle violette candite o con dei ciuffi di panna montata, o come più vi piace.



                    Poi ho portato i fichi caramellati e la marmellata di cipolle rosse per i formaggi.


                    Ultima modifica di L'Ing; 11/02/2016, 12:38.
                    http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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                    • #11
                      Pubblicato originariamente da Gia.Da Visualizza il messaggio
                      Ho portato comprandole dal caseificio di fiducia della mia città burratine, mozzarelle con e senza lattosio

                      mentre le olive erano quelle che fa in bottiglia mia madre.
                      Gia.Da come si preparano le olive in bottiglia?
                      Ultima modifica di L'Ing; 11/02/2016, 12:39.
                      Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i loro gusti potrebbero essere diversi.
                      George Bernard Shaw

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                      • #12
                        Io ho portato:

                        Cotechino nostrano cotto sottovuoto a bassa temperatura
                        cotechinowm.jpg


                        I cotechini vanno lavati da ogni residuo di muffa e messi sottovuoto con 6 cubetti di ghiaccio. Portare il Roner a 72 gradi e cuocerli per 18 ore.


                        Cosce d'anatra confit cotte sottovuoto a bassa temperatura

                        anatra-a-bassa-temperaturawm.jpg

                        Le cosce vanno massaggiate con sale grosso aromatizzato con un mix secco di foglie d'alloro e timo, poi vanno messe sottovuoto per 24 ore in frigo. Il giorno dopo vanno pulite da eventuale residuo di piumaggio e lavate per eliminare il sale e la maggior parte del mix aromatico, asciugate e messe sottovuoto con tre cucchiai di grasso d'anatra. Portare il Roner a 75 gradi e cuocerle per 17 ore.


                        Caffè Specialty by Rubens Gardelli

                        coffeewm.jpg

                        Caffè mono origine arabica da Sumatra e dall'Etiopia, serviti con estrazioni a filtro, Areopress e V60.
                        Cascara Santa Elena da El Salvador ( buccia della ciliegia del caffè seccata, si usa per fare infusioni)

                        Ultima modifica di L'Ing; 12/02/2016, 00:52.
                        Marco

                        Associazione Internazionale Studio Peperoncino E Solanacee

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                        • #13
                          Mozzarelle e ricotta erano paradiso
                          Fiera produttrice dei biscotti al burro mangiati anche da Lastefi!

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                          • #14
                            Io ho portato dell'hummus di ceci
                            hummuswm.jpg

                            fatto frullando dei ceci ( lessati senza aromi) con tahina, succo di limone, sale, aglio, olio. Sopra ho aggiunto dei ceci interi, neri e normali, un filo d'olio e paprika.

                            Da mangiare insieme, c'erano dei crackers allo za'hatar
                            crackerswm.jpg


                            La ricetta è di cri-cri, e sopra ho spolverato con lo za'hatar e fleur de sel.
                            http://www.coquinaria.it/forum/forum...nno-per-sempre

                            Ho portato delle puntarelle pulite con il loro condimento alle alici, ma temo siano rimaste nel frigo


                            E infine, un red curry di verdure

                            curry-di-verdurewm.jpg

                            Ho messo nel mixer circa 3cm di zenzero, uno spicchio di aglio, un paio di scalogni, una cipolla piccola, un pezzettino di curcuma fresca, un bel gambo di lemongrass fresco, un paio di foglie di lime kaffir secche, mezzo habanero, un cucchiaio di concentrato di pomodoro e ho tritato bene.
                            Ho scaldato dell'olio e ho messo tutto dentro, insieme a un cucchiaio di red curry paste, * fatto rosolare e aggiunto delle cimate di cavolfiore, di broccolo romanesco e della carota a bastoncini. Ho coperto a filo con acqua e latte di cocco, salato e aggiunto dei fagiolini surgelati e una cipolla dorata fatta a falde non troppo piccole. Ho fatto andare a fuoco vivace alcuni minuti ed ho spento quando ancora i broccoli erano consistenti perchè mi sarebbe servita il giorno dopo.
                            Le verdure devono restare croccantine e ben distinguibili.
                            Si serve con una strizzata di lime e del peperoncino fresco a piacimento.
                            È imprescindibile il coriandolo fresco ma sapendo che la Ross non lo amava, io non l'ho messo.

                            * normalmente, al momento che rosolo, metto uno spruzzo generoso di salsa di soia, di fish sauce e di oyster sauce. Non avendo la certezza che fossero senza glutine o lattosio, le ho omesse rimediando con un paoo di acciughe sott'olio che ho sfatto nel soffritto.
                            Ultima modifica di L'Ing; 12/02/2016, 01:21.
                            Federica

                            Commenta


                            • #15
                              no Fede, non sono rimaste nel frigo, le abbiamo mangiate tutte, insieme a quelle di Piggi.....buonissime
                              http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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