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  • #16
    Ecco le mie:

    Mousse di tonno e avocado al curry
    pate-di-sgombrowm.jpg
    per il raduno ho fatto doppia dose, qui vi metto le dosi normali

    250 gr tonno al naturale in scatola
    1/2 avocado maturo
    1 cucchiaino colmo di curry
    1/2 cucchiaino di peperoncino (ho usato il piment d'Espelette che picchia molto meno)
    olio e.v. q.b.


    Spelate l'avocado, eliminate il nocciolo e mettete la polpa a pezzetti dentro al bicchiere del frullatore, del mixer e aggiungete il tonno sgocciolato e sbriciolato, due o tre cucchiai di olio e frullate tutto finchè otterrete una crema densa e liscia, aggiungete dell'altro olio se vi sembra troppo sodo.
    Togliete dal mixer e raccogliete tutto in una ciotola, aggiungete il curry e mescolate. Assaggiate e aggiungete curry se vi sembra il caso. All'ultimo il peperoncino, date un'altra mescolata in modo che tutto sia amalgamato, coprite con la pellicola e tenete in frigorifero.
    Io ho usato il Piment d'Espelette, perchè avevo paura che il peperoncino fosse troppo aggressivo, e alla fine, messa la mousse nella ciotola di servizio, ho dato una ulteriore spolverata in superficie e aggiunto un giro d'olio. Ottima col pane tostato, oppure per farcire panini, sandwich o per accompagnare il bollito.



    Paté di sgombro e arancia con maionese al basilico
    mousse-di-tonnowm.jpg
    400 gr sgombro sott'olio
    (pesato sgocciolato)
    200 gr burro morbido
    50 gr pomodori secchi sott'olio
    12 filetti di alici sott'olio
    1/2 spicchio d'aglio
    1 cucchiaio di prezzemolo tritato
    il succo e la scorza grattugiata di una arancia
    poco peperoncino in polvere
    qualche bacca di pepe rosa pestata nel mortaio


    per la maionese al basilico, è sufficiente aggiungere un paio di cucchiai di basilico tritato ad una maionese home made, ma va bene anche compra.


    Nel tritatutto, o nel vaso di un food processor mettete lo sgombro sgocciolato dall'olio insieme alle alici scolate e sminuzzate, il burro, il succo d'arancia e frullate tutto a crema.
    Dovrà essere liscia e amalgamata. Trasferitela in una ciotola. Tagliate abbastanza finemente a coltello i pomodori secchi sott'olio sgocciolati e asciugati con un poco di carta da cucina. Tritate il prezzemolo ben lavato e asciugato. Aggiungeteli al composto di sgombro, unite la scorza dell'arancia e il mezzo spicchio d'aglio ridotto a crema, o spremuto con lo spremiaglio, le bacche di pepe rosa pestate grossolanamente. Mescolate bene. Foderate con la pellicola un piccolo stampo da plumcake e versate il paté livellando e premendo bene, sbattete leggermente lo stampo sul tavolo o sul piano di lavoro, in modo che non restino vuoti all'interno. Coprite e tenete in frigorifero fino al momento di servire. Sformatelo su un piatto da portata, guarnito con della insalata verde e con fette di arancia.
    Servitelo con dei crostini di pane tostato e la maionese al basilico.


    Insalata di nervetti

    insalata-di-nervettiwm.jpg
    500 gr di nervetti già cotti.
    1 cipollotto fresco
    prezzemolo tritato
    sale, pepe nero macinato al momento
    2 cucchiai di aceto bianco
    olio buono

    tagliare a cubetti i nervetti e condirli con sale, pepe, olio e aceto. Unire un cipollotto fresco mondato, lavato e affettato a rondelle, il prezzemolo tritato e mescolare bene. Meglio preparare tutto un'ora prima di servire.



    Terrina di maiale e marmellata di cipolle rosse
    terrina-di-maialewm.jpg
    200 gr abbondanti di pancetta tesa a fette
    600 gr polpa di maiale tritata
    200 gr pancetta affumicata
    1 uovo
    1 rametto di rosmarino
    1 cucchiaio di prezzemolo
    1 cucchiaio abbondante di pistacchi
    1/2 spicchio d'aglio
    2 o 3 cucchiai di panna liquida
    sale, pepe


    Imburrate una terrina da 1,5 l. (va bene anche uno stampo da plumcake), e foderatelo con le fette di pancetta tesa in modo da coprire perfettamente il fondo e i lati, lasciando debordare un poco le fette.
    In una ciotola mettete la carne di maiale tritata e lavoratela con le mani per ammorbidirla, aggiungete l'uovo, la pancetta affumicata a dadin. Continuate a mescolare con le mani, impastando come se fosse pane. Tritate finemente sia il rosmarino che il prezzemolo. Date una tritata grossolana anche ai pistacchi. Tritate finemente anche l'aglio.
    Unite tutti questi ingredienti alla carne , regolate di sale e di pepe e mescolate, sempre con le mani, a lungo finché avrete un impasto morbido e ben amalgamato.
    Mettete l'impasto dentro la terrina foderata, premete bene per far assestare il tutto e ricoprite con le fette di pancetta debordanti. Coprite la terrina con un doppio foglio di alluminio a misura dove avrete fatto dei piccoli fori. Siguillate con il coperchio della terrina stessa e mettete in forno già caldo a 180°per circa un'ora e mezza.
    Una volta cotta, lasciatela riposare una mezz'ora a forno spento, dopodiché toglietela, eliminate l'alluminio e con attenzione scolate il liquido di risulta che si sarà formato.
    Coprite la carne con un poco di alluminio e metteteci sopra un peso, in modo che si compatti. Lasciatela raffreddare così, con sopra il peso, poi eliminate l'alluminio, sigillate tutto con la pellicola e tenetela in frigorifero per almeno 6 o 8 ore.

    Io l'ho accompagnata con la mia marmellata di cipolle rosse, la ricetta è straconosciuta e dovrebbe essere in giro nel forum o nelle ricette.



    Carpaccio di orata e di branzino all'olio aromatico
    carpaccio-di-branzinowm.jpg
    300 gr filetti di orata tagliata sottilissima a carpaccio
    300 gr filetti di branzino, tagliati sottilissimi a carpaccio
    1 cuore di sedano verde
    1 mango
    10/15 pomodorini Piccadilly o datterini
    sale di Maldon
    pepe aromatico
    un trito sottile di prezzemolo e basilico (tritati insieme)

    per l'olio aromatico:
    300 cc olio oliva di ottima qualità
    4 o 5 bastoncini di lemongrass fresco
    3 o 4 cm. zenzero fresco

    per prima cosa preparate l'olio aromatico. In un pentolino scaldate l'olio. Nel frattempo pelate lo zenzero ed eliminate le foglie esterne più dure del lemongrass.
    Riducete entrambi a pezzetti. Quando l'olio accenna la bollitura, aggiungete zenzero e lemongrass che avete preparato, rimettete sul fuoco e lasciatecelo un paio di minuti.
    Dopodiché spegnete e lasciate raffreddare. Una volta freddo, coprite il tutto e conservatelo al fresco, ma non in frigo altrimenti gela, per una notte.

    Ora lavate e sfilacciate il sedano, riducetelo a pezzetti non troppo grossi, lavate i pomodorini, tagliateli a metà ed eliminate i semi, quindi fate a pezzetti piccoli anche questi.
    Pelate il mango e riducete in pezzetti anch'esso. Tenete da parte, tutto coperto con la pellicola.
    Preparate il carpaccio di pesce nel piatto da portata in modo che stia ben steso e non sovrapposto, pepatelo con il pepe aromatico, cospargetelo con i pezzetti di sedano, di pomodoro e di mango, a sentimento. Coloratelo con il trito di prezzemolo e basilico.
    Filtrate l'olio tenuto da parte e condite abbondantemente il carpaccio.



    Carpaccio di salmone
    carpaccio-di-salmonewm.jpg
    300 gr di salmone
    salsa agli agrumi (di Gianfranco)


    il salmone, l'ho preparato in collaborazione con Gianfranco, che ringrazio di cuore.
    Il carpaccio, una volta steso nel piatto, è stato condito con la salsa agli agrumi che ha preparato per il suo carpaccio di tonno.
    Per cui la ricetta la trovate sotto la foto del medesimo.




    Carne salada trentina
    carne-saladawm.jpg
    400 gr carne salada (compra)
    petali di parmigiano reggiano
    sale, pepe
    succo di limone
    olio e.v.


    in un piatto da portata adagiate le fette di carne salada, conditele con sale e pepe e succo di limone, copritele con una pioggia di petali di parmigiano ottenuti con la mandolina, un giro d'olio e voilà.




    Peperoni all'aceto
    peperoni-in-agrodolcewm.jpg
    1 kg peperoni fra rossi e gialli
    3 spicchi d'aglio
    un bel ciuffo di basilico fresco
    olio buono, sale.
    mezzo bicchiere di aceto di mele
    (oppure bianco)


    Mondate e lavate i peperoni, tagliateli a pezzettoni abbastanza regolari.
    In una larga padella scaldate un goccio d'olio insieme all'aglio, quando inizia a sfrigolare aggiunfete i peperoni e lasciateli rosolare a fiamma viva finchè iniziano a prendere colore, poi aggiungete il basilico e sfumate con l'aceto. Regolate di sale, mettete un coperchio sulla padella e abbassate il fuoco. Portateli a cottura così, mescolando ogni tanto perchè non attacchino. Meglio non aggiungere liquidi in cottura, ma se dovesse essere necessario, mettete poca acqua calda. Alla fine dovranno essere un po' caramellati.




    Banana bread
    (per la colazione)
    banana-breadwm.jpg
    (ricetta di Vippi credo, non me lo ricordo)

    200 g farina
    1 bustina di lievito
    100 g zucchero
    2 uova intere
    70 g burro fuso
    2 banane molto mature
    poco succo di limone
    un po' di latte


    Schiacciate le banane con un poco di succo di limone per non farle annerire.
    Mettete le banane e tutti gli altri ingredienti nel mixer, io ho messo tutto nel Ken, mescolate e aggiungete un po' di latte.
    L'impasto non deve essere liquido, solo quel tanto che basta per poterlo versare in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato.
    Cuocete per circa 35/40 minuti a 180° ventilato. In ogni caso fate prova stecchino.
    E' migliore il giorno dopo. Conservatelo avvolto in carta stagnola.




    Bavarese al Vinsanto con riduzione di Vinsanto
    bavarese-al-vinsantowm.jpg
    2,5 dl.latte
    2 dl.vin santo
    4 dl.panna liquida fresca
    130 gr. zucchero
    4 tuorli d'uovo
    8/10 gr di colla di pesce
    1 cucchiaino essenza di vaniglia

    Per la riduzione di Vinsanto:

    300 cc Vinsanto
    4 cucchiai zucchero


    In un pentolino portate il latte a ebollizione con l'estratto di vaniglia.
    A parte montate i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare quasi bianchi, versate il latte caldo a filo, sempre montando con le fruste elettriche alla velocità più bassa, e rimettete su fuoco dolce. Cuocete la crema finchè velerà il cucchiaio, oppure se avete un termometro, portatela a 85° sempre mescolando. Aggiungete il Vinsanto e mescolate lasciando sobbollire dolcemente per un attimo in modo che l'alcool evapori.
    Nel frattempo mettete a bagno la colla di pesce e appena è pronta, aggiungetela alla crema e fatela sciogliere completamente
    Mescolate molto bene e filtrare attraverso un colino a maglie fini raccogliendo la crema in una ciotola
    Lasciate raffreddare il composto mescolando spesso perchè non si solidifichi.
    Quando il tutto è ben freddo semimontate la panna e inorporatela con pazienza e molto delicatamente al composto, mescolate a lungo finché vedete che il composto è perfettamente amalgamato.
    Bagnate uno stampo a piacere con dell'acqua fredda (io ho usato uno stampo Tupper per comodità ma va bene anche uno stampo scannellato o da budino) versate il tutto e tenete in frigorifero per almeno 6 ore.

    Preparate la riduzione al Vinsanto.
    Mettete il Vinsanto in un pentolino, aggiungeteci lo zucchero e mettete su fuoco dolce. Lasciate sobbollire dolcemente finché il tutto si è ridotto della metà. Dovrete avere uno sciroppo ambrato.
    Sformare la bavarese e servitela con la riduzione di Vinsanto.
    Io ho decorato con fragole e lamponi, ma volendo si può fare anche con gli alchechengi intinti nel cioccolato fondente



    Preciso che, tranne per la bavarese, ho usato sempre panna senza lattosio e per la carne salada del parmigiano senza lattosio.
    Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 18:13.
    http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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    • #17
      Giuly, come al solito non hai fatto niente
      "E tu li devi aprire sul mondo. Gli occhi sono lo specchio dell'anima. E tu li hai splendidi entrambi!!" (Ross)

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      • #18
        Io ho portato parmigiano stagionato, parmigiano fresco, ricotta e salame montanaro.
        ricottawm.jpg


        La Margherita pecorino di montagna e pagnotta semiintegrale.
        formaggiowm.jpg
        Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 18:30.
        Maria Grazia

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        • #19
          ... ho cominciato ad inserire qualche foto degli splendidi piatti realizzati al raduno..
          Nicola

          "La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."

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          • #20
            E io rosico..............
            La resdora.

            La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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            • #21
              Io ho fatto a parte gli esperimenti ultrasuonati un cosciotto d'agnello, la ricetta è quella che ho messo su Coquinaria come ricetta d'ingresso, Cansado mi disse di metterne una, anche se non era mia basta che mi era piaciuta molto, la copio paro paro.

              19/04/2004, 18:21


              E'un pò fuori "stagione" ma a me riesce bene.

              Cosciotto d'agnello con patate al forno cosciotto-di-agnellowm.jpg
              2 Patate medie x persona

              x 4 Pers.
              1 Cosciotto da 1Kg
              Prezzemolo tritato
              4 Spicchi d' aglio tritati
              1-1/2 l di Brodo
              Burro fuso quanto basta
              Sale e pepe

              Pelate e tagliate le patate a fette di 2 cm circa mettetele in una pirofila (imburrata) a strati alternando una spolveratina di aglio e prezzemolo salando anche un pò, vuotare il brodo per 2/3 della quantità di patate, prendere il cosciotto ungerlo per bene, salarlo e peparlo, adagiarlo sulle patate e metterlo in forno per 1h a 250° se fosse piu grosso aumentare sampre con la stessa proporzione 1/1, a metà cottura girare la carne e versare il burro fuso su di essa, a cottura ultimata prendere il cosciotto e lasciarlo riposare coperto da un' asciughino per un 5/10 min. intanto verificare se il fondo di cottura è troppo liquido, farlo restringere, tagliare a fette il cosciotto tenendolo per l' osso e servirlo con le patate ed il suo sughino, sarà un pò rosa ma è meglio non cuocerlo troppo e il gusto di selvatico non si sentirà più con questa ricetta.Non ha niente a che vedere col topic ma è così.
              Ciao Sfizio


              Ho portato anche una coppa di maiale cotta a bassa temperatura nel roner per 18 ore a 64 °, come contorno una cassetta di cipolle che ho fatto in agrodolce con aceto di mele e zucchero.

              Coppa di maiale speziata cotta a bassa temperatura coppa-di-maiale-bassa-temperaturawm.jpg



              Cipolle al forno in agrodolce cipolle-in-agrodolcewm.jpg





              Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 18:31.
              Marco

              Associazione Internazionale Studio Peperoncino E Solanacee

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              • #22
                Pubblicato originariamente da sfizio Visualizza il messaggio

                Ho portato anche una coppa di maiale cotta a bassa temperatura nel roner per 18 ore a 64 °, come contorno una cassetta di cipolle che ho fatto in agrodolce con aceto di mele e zucchero.

                Coppa di maiale speziata cotta a bassa temperatura

                Cipolle al forno in agrodolce

                sono una ignorante... tu sei troppo avanti per me... mi spieghi qualcosa sul roner?

                e raccontaci come hai fatto le cipolle... erano buonerrime... non puoi passartela così
                Federica
                "La vita si ascolta, così come si ascolta il mare... Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima ma non è più la stessa cosa." (Oceano mare - A. Baricco)

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                • #23
                  per pranzo sabato ho preparato

                  Spaghetti al ragù nero di seppia spaghetti-nero-di-seppiawm.jpg


                  Ho pulito alcune seppie tenendo da parte il nero: la quantità dipende dalla grandezza delle seppie e dalla quantità di nero che si presume di trovare (un bravo pescivendolo dovrebbe riuscire a capirlo... ) Per l'occasione comunque ne ho messe circa un chilo.

                  Ho tritato a coltello le sacche e i tentacoli.
                  Ho fatto rosolare alcuni cipollotti ed uno spicchio d'aglio in olio e ho aggiunto le seppie. Ho fatto insaporire e "andare" finché l'acqua rilasciata dalle seppie si é asciugata: ho sfumato con vino bianco e quando é evaporato ho aggiunto una quantità adeguata di passata di pomodoro (per il ragù di sabato tre bottiglie). ho condito con sale, un pizzicone di zucchero ed una puntina di bicarbonato. Ho fatto cuocere per circa un'ora poi ho aggiunto il nero spremendolo delle vescichette conservate. Ho fatto cuocere ancora un po' , circa 10 20 minuti. Fatto.
                  Sabato ci ho condito 1,5 kg di spaghetti Rummo senza glutine.
                  Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 01:01.
                  Agata

                  "La follia è ereditaria: te la passano i tuoi figli!" (Legge di Bombeck)

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                  • #24
                    Domenica è stata la volta delle granite (caffè e mandorla) con le brioches
                    brioche-e-granitawm.jpg

                    Granita di caffè

                    Ingredienti:

                    2,5 dl di acqua,
                    2,5 dl di caffè forte
                    80 gr di zucchero
                    panna
                    zucchero a velo

                    Preparo uno sciroppo con acqua e zucchero. Aggiungo il caffè. mescolo e faccio gelare il tutto (non ho la gelatiera)
                    Una mezz'ora prima di servire, tiro fuori la granita dal freezer, la raschio con il cucchiaio, riempio per 2/3 un bicchiere e aggiungo un ciuffo di panna montata con un po' di zucchero a velo

                    Granita alle mandorle

                    Ingredienti:

                    1 lt di Latte di mandorla già pronto (all'Esselunga io trovo quello di Condorelli)
                    140 gr di zucchero (sulla confezione del latte di mandorla si trova la dose di 200 gr, ma a me sembrano eccessivi)

                    Mischio il latte di mandorla con lo zucchero facendo sciogliere bene quest'ultimo.

                    Metto in freezer e poi mi regolo come per la granita al caffè


                    Brioches

                    (ricetta di Adriana r.)

                    Ingredienti:
                    500 gr di farina Manitoba
                    500 gr di farina 00
                    150 gr di zucchero
                    150 gr di strutto
                    20 gr di sale (ne metto meno: 10 gr bastano)
                    15 gr di lievito di birra
                    350 gr di latte freddo
                    20 gr di miele (o altrettanto sciroppo di glucosio)
                    4 uova
                    1 bustina di zafferano


                    Impasto nella planetaria, per circa 20', la farina, il lievito di birra sciolto in un po' del latte dosato, lo zucchero, il miele, aggiungendo le uova uno alla volta. Successivamente aggiungo il latte rimanente e il sale sciolto nel latte, con lo zafferano.

                    Passo poi ad aggiungere lo strutto. Continuo ad impastare smuovendo spesso l'impasto, con una spatola o con una mano.

                    Quando l'impasto si presenta elastico ed omogeneo e, se teso, non si strappa, lo tolgo dall'impastatrice e, formata una palla, la metto in una ciotola, coperta con pellicola e ripongo tutto in frigorifero per alcune ore (tutta la notte o, se impasto al mattino, fino al tardo pomeriggio).

                    Tiro fuori dal frigor e lascio riposare sulla spianatoia per un'ora circa.

                    Poi stendo la pasta ad uno spessore di circa 1 cm, la taglio con un coppapasta e formo delle palline dando alcuni giri di pirlatura; allo stesso modo formo il "tuppo". Col dito formo una fossetta in ogni brioche e ci incollo il tuppo con un po' di albume.

                    Lascio raddoppiare il volume delle brioches sulla placca del forno, le spennello con tuorlo e latte e le inforno a 180° (non ventilato): se coloriscono troppo abbasso a 170°.

                    Cuociono in 20 - 25 minuti.
                    Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 18:34.
                    Agata

                    "La follia è ereditaria: te la passano i tuoi figli!" (Legge di Bombeck)

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                    • #25
                      Pubblicato originariamente da ventana Visualizza il messaggio
                      Eccomi!!!

                      ho portato : pastiera napoletana , tortano napoletano, e sul posto fatto orecchiette con cime di rape,
                      inoltre, soliti taralli pugliesi, stavolta anche ai cereali, marmellata di ciliegie home Made e cherry di primitivo home Made . Datemi qualche ora e metto ricette

                      Rosaria, non vale, vogliamo le ricette!!
                      ...fatti non foste a viver come bruti...

                      http://www.emanuelepolverelli.it/Sit...Benvenuto.html

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                      • #26
                        Io non è che abbia fatto granché, sono stata supe-impegnata nei giorni precedenti al raduno.

                        ll venerdì sera, quando la mia socia Titta ha preparato la piadina piadina-e-squacqueronewm.jpg


                        l'ho aiutata a scaldarla (ci voleva un sorrisino, ma ho perso le faccine), ho portato un salame salamewm.jpg

                        e alcune bottiglie di prosecco e pignoletto… per sabato ho preparato una

                        Panna cotta alle fragole panna-cotta-alle-fragolewm.jpg

                        la solita, ora vi cerco il link… http://www.coquinaria.it/archivio/cu...n_fragole.html

                        Per il raduno ho preparato doppia dose, aumentando un po' il latte a discapito della panna, per "alleggerirla" un po'.
                        L'ho messa in uno stampo ovale e sformata su un vassoio, gurnendola con una composta preparata con fragole a pezzi cotte con un po' di zucchero. Se le fragole dovessero essere particolarmente acquose, potreste aggiungere un cucchiaino di gelatina in polvere.

                        Ho preparato dei piselli al tegame
                        piselliwm.jpg
                        cuocendoli solo con olio e cipolla, e delle erbe cotte, stavolta con olio e aglio.


                        Sabato a pranzo, aiutata da Feffe e dalla Sua Fra, che le hanno pulite, ho preparato una impepata di cozze, qua si chiama zuppa di cozze.

                        Zuppa di cozze
                        cozzewm.jpg
                        Ho preso sei chili di cozze, in un tegame ho messo olio, prezzemolo tritato, e diversi spicchi di aglio, fato sfrigolare un po', poi aggiunte le cozze e chiuso con coperchio.
                        Aggiunto sale e pepe, portato a cottura, che significa proseguire pochi minuti dopo che le cozze si aprono.
                        Servito calde.
                        Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 19:22.
                        ...fatti non foste a viver come bruti...

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                        • #27
                          con la piadina del venerdì sera ho preparato anche una zuppiera di radicchio e cipolla.
                          E' uno dei contorni d'elezione da mangiare con la piadina: si prende il radicchio da tagli e si aggiunge cipolla tritata sottile con la mandolina, che io avevo prima sciacquato in acqua corrente perché era tremenda. Si condisce con olio, sale, pepe, aceto(al raduno non l'ho messo perché non sempre piace, ma vedevo occhi romagnoli che disapprovavano - faccina che ride )
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                          • #28
                            Per domenica a pranzo ho preparato un dolce allo yogurt
                            dolce-allo-yogurtwm.jpg
                            utilizzando le dosi della panna cotta di cui sopra (1,050 lt di liquidi e 12 gr di gelatina), ma utilizzando due confezioni di yogurt greco, 500 gr di panna, e il rimanente latte per arrivare a 1,050 lt.
                            La guarnizione l'ho fatta con la mia marmellata di arance amare, allungata con un po' di acqua, con l'aggiunta di un foglio di colla di pesce.
                            Sopra ho messo amaretti sbriciolati per dare un po' di consistenza croccante.

                            Dolce al volo molto occhiometrico, mi dispiace non poter essere più precisa!
                            Ultima modifica di L'Ing; 25/05/2016, 19:27.
                            ...fatti non foste a viver come bruti...

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                            • #29
                              Pubblicato originariamente da feffe Visualizza il messaggio

                              sono una ignorante... tu sei troppo avanti per me... mi spieghi qualcosa sul roner?

                              e raccontaci come hai fatto le cipolle... erano buonerrime... non puoi passartela così
                              Prima di tutto devo ringraziarti per gli ottimi limoni che hai portato, il Roner in sostanza è una vasca con inserito un sistema riscaldante che mantiene la temperatura stabile e con un circolatore uniforme.
                              Le cipolle era la prima volta che le facevo e sono andato un po' ad occhio, ho fatto caramellare lo zucchero con del burro nella teglia poi ho aggiunto le cipolle, sale e l'aceto di mele, ho infornato coperto a 150 gradi per almeno 2 ore controllando ogni tanto che non restassero a secco e per girarle, dopo averle scoperte ho alzato a 180 gradi il forno e ho fatto ritirare la salsa muovendole spesso per non bruciarle, visto che poi erano troppo dolcì ho allungato la salsa con altro aceto e dopo averla ristretta un po' l'ho versata sulle cipolle già nel piatto di portata, tutto qui.
                              Marco

                              Associazione Internazionale Studio Peperoncino E Solanacee

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                              • #30
                                i limoni hanno fatto una degna fine

                                che modello hai di Roner?
                                Federica
                                "La vita si ascolta, così come si ascolta il mare... Le onde montano, crescono, cambiano le cose. Poi, tutto torna come prima ma non è più la stessa cosa." (Oceano mare - A. Baricco)

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