Pubblicato originariamente da Francesca Spalluto
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Non c'entra niente, ma vorrei una risposta sincera e non diplomatica.
In quanto a pulizia com'è New York?Brancolo nel burro.
file excel con le ricette dei grandi lievitati: http://dl.dropbox.com/u/69660061/lievitati.xls
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Pubblicato originariamente da nicodvb Visualizza il messaggioNon c'entra niente, ma vorrei una risposta sincera e non diplomatica.
In quanto a pulizia com'è New York?
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Pubblicato originariamente da Gia.Da Visualizza il messaggioLa mia impressione da turista che visita Manhattan :a parte locali molto chic in molti fuori vi era attestazione A ad indicare il livello di igiene ma secondo un mio concetto lasciavano a desiderare
Nella cucina dove ero prima eravano sotto il dipartimento della sanita', miiiii, vi assicuro che la cucina dentro era pulita e le regole osservate meticolosamente, anche perche' la proprietaria era un po' OCD Ma dove sono adesso e' tutt'altra solfa...Diciamo che dopo esserci stata in una cucina sono meno severa con i ristoratori, nel senso che certe volte l'ispettore c'ha la luna di traverso e fa vedere i sorci appigliandosi all'impossibile.
Pero' una cosa e' sicura, qui e' tutto molto piu' trasandato rispetto all'Europa. E proprio una questione di stile.
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Spiego meglio per chi non sa. Ristoranti e bar sono soggetti al controllo del dipartimento della sanita' e ad ogni locale viene assegnato un punteggio a seconda di come passano l'ispezione. Per ogni irregolarita' assegnano dei punti in base alla gravita', arrivati ad un certo numero scatta il grado, A, B, gia' a C non puoi piu' esercitare. Fuori dall'esercizio e' obbligo esporre il grado. Chi prende B significa che si deve aspettare un'ispezione entro qualche mese per verificare che tutti i punti con lacune sia stati corretti. Detto questo, non tutti gli esercizi sono sotto il controllo del dipartimento della sanita', alcuni sono sotto il dipartimento dell'agricoltura (tipo alimentari dove non c'e' il consumo diretto nel locale). Beh, i controlli sono mooooooooooolto piu' blandi.
Nella cucina dove ero prima eravano sotto il dipartimento della sanita', miiiii, vi assicuro che la cucina dentro era pulita e le regole osservate meticolosamente, anche perche' la proprietaria era un po' OCD Ma dove sono adesso e' tutt'altra solfa...Diciamo che dopo esserci stata in una cucina sono meno severa con i ristoratori, nel senso che certe volte l'ispettore c'ha la luna di traverso e fa vedere i sorci appigliandosi all'impossibile.
Pero' una cosa e' sicura, qui e' tutto molto piu' trasandato rispetto all'Europa. E proprio una questione di stile.
Grazie per la risposta, ma io intendevo in senso più lato: le strade, le case, un po' tutto.
Comunque... mi sa che hai già risposto anche a questo.
Brancolo nel burro.
file excel con le ricette dei grandi lievitati: http://dl.dropbox.com/u/69660061/lievitati.xls
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Pubblicato originariamente da nicodvb Visualizza il messaggioGrazie per la risposta, ma io intendevo in senso più lato: le strade, le case, un po' tutto.
Comunque... mi sa che hai già risposto anche a questo.
Oggi, invece di andare a Mahnattan, ho deciso di andare in giro per Brooklyn. Sono andata a conoscere Chicco e Paola, di Rimini, che sono i proprietari di LellaAlimentari a Williamsburg. Se siete a NY e volete la piadina come a Rimini, andate da loro. Mi hanno offerto la piadina e io gli ho lasciato un campione di torte
Poi Chicco mi ha detto di andare a trovare lo chef di Aroma, li' vicino, caffe' e dolcetti, con un bombolone proprio buono mi hanno garantito...Ero troppo piena dopo la piadina per sparami anche il bombolone ma ho fatto una chiacchierata con lo chef.
Poi sono andata in un posto che si era fatto un nome: Brooklyn Bread Lab, peccato non aver controllato internet prima di arrivarci, perche' hanno chiuso e si sono lanciati in un nuovo progetto, producono per il Williamsburg hotel e stanno per aprire un loro locale. non vi dico il freddo (4 gradi), piu' pioggia e vento, un piacere andare in giro.
Non contenta sono andata a passare da un altro alimentari e ho lasciato torte e bigliettino. E da quelle parti c'era un altro posto che volevo visitare da tempo. Bread and Salt bakery di Rick Easton, che fa la pizza in teglia alla romana e mi hanno garantito proprio buona. Aahhhhhhhhhhh pure lui si e' spostato. A sto punto con i piedi a ciabatta e mezza fradicia mi sono presa un taxi a casa, in tempo per bermi un caffe' al calduccio prima di dover andare a prendere le bestioline.
Spero solo che smetta di piovere. Forse la prossima settimana vado in giro solo lunedi'.SaveSave
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