[QUOTE=ziacrostatina;1650627]Marisa ti ho pensata...ecco perché la mini-marisa ha apprezzato...era un sapore di casa
QUOTE]
"Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine
sandwiches al cetriolo
ho spalmato le fette di pane con formaggio alle erbe comperato al todi's (particolarmente buono), poi ho messo una fettina di prosciutto cotto e ho coperto con altro pane spalmato di formaggio, dove avevo ritagliato un foro, sopra due mezze fettine di cetriolo attaccate con una lacrima di formaggio.
altri solo con formaggio alle erbe e cetriolo
altri con un velo appena di philadelphia, fontina tagliata sottile e prosciutto cotto
altri con un impasto di tonno sott'olio e il mio pesto di pomodori secchi, più poca maionese compra (non mi fido dell'uovo crudo). le tartine con cetriolo e prosciutto
come ho già scritto il cetriolo era stato sotto sale per un'ora, poi sciacquato e asciugato
Grazie Rita !
Tutti abbiamo incontrato lo sguardo di qualcuno e sentito una specie di riconoscimento che avrebbe potuto essere l''inizio di un amicizia. Ma poi le luci cambiano, il treno parte, la folla fa ressa tutto intornoâ?¦e non sapremo mai. (P. Brown)
100 gr di zucchero di canna
200 gr di latte
1/2 cubetto di lievito di birra
500 gr di farina
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di cannella
2 uova
150 gr di uvetta
40 gr di burro
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di acqua da spennellare prima di infornare
Mettere nel boccale lo zucchero, il late, il lievito, la cannella, le uova ed il burro: 1 minuto e 1/2 a 40° a velocità 2-3; aggiungere la farina ed il sale: 3 minuti a spiga. Unire l'uvetta precedentemente ammollata e amalgamare per 3 minuti a velocità 2.
Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake grande (il mio era da 30 cm).
Fra lievitare.
Andrebbe pennellato con il rosso d'uovo e l'acqua. Io non lo ho fatto perché l'impasto era molliccio.
Infornare a 180° per 45 minuti (in ogni caso controllare perché ogni forno fa storia a sè)
100 gr di zucchero di canna
200 gr di latte
1/2 cubetto di lievito di birra
500 gr di farina
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di cannella
2 uova
150 gr di uvetta
40 gr di burro
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di acqua da spennellare prima di infornare
Mettere nel boccale lo zucchero, il late, il lievito, la cannella, le uova ed il burro: 1 minuto e 1/2 a 40° a velocità 2-3; aggiungere la farina ed il sale: 3 minuti a spiga. Unire l'uvetta precedentemente ammollata e amalgamare per 3 minuti a velocità 2.
Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake grande (il mio era da 30 cm).
Fra lievitare.
Andrebbe pennellato con il rosso d'uovo e l'acqua. Io non lo ho fatto perché l'impasto era molliccio.
Infornare a 180° per 45 minuti (in ogni caso controllare perché ogni forno fa storia a sè)
ci puoi giurare che lo rifaccio. me ne sono portata via "solo" due fette e me ne sono molto pentita... ci farei colazione tutti i giorni!
una domanda: l'impasto era molliccio significa che non era incordato? oppure era incordato ma colante da tutte le parti che non lo puoi tenere in mano, tipo colomba?
ho anche una curiosità , ma che uvetta hai usato? era buonissima, saporitissima... niente a che vedere con quella roba insapore che trovo al supermercato, e su cui spesso devo ripiegare!
"cambiare il forno è un po' come cambiare parrucchiere" - *coral reef*
Annette, l'impasto era molliccio, ma sono riuscita a prenderlo in mano . con difficoltà : l'ho tolto dal bimby, l'ho messo sul piano di lavoro e l'ho maneggiato un po' aiutandomi con 2 spatole ed un minimo, ma proprio minimo di farina. Poi l'ho messo nello stampo imburrato ed ho coperto lo stampo con pellicola come faccio di solito. Quando è lievitato - è arrivato a contatto con la pellicola, l'ho levata, ma a differenza di quello che mi accade con l'impasto delle fette biscottate, la pellicola non è venuta via bene, ma si è portata appresso dell'impasto.
Per quanto riguarda l'uvetta è di supermercato. Domani vedo se me ne è rimasta un po' nel qual caso ti dico qual è la marca.
100 gr di zucchero di canna
200 gr di latte
1/2 cubetto di lievito di birra
500 gr di farina
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di cannella
2 uova
150 gr di uvetta
40 gr di burro
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di acqua da spennellare prima di infornare
Mettere nel boccale lo zucchero, il late, il lievito, la cannella, le uova ed il burro: 1 minuto e 1/2 a 40° a velocità 2-3; aggiungere la farina ed il sale: 3 minuti a spiga. Unire l'uvetta precedentemente ammollata e amalgamare per 3 minuti a velocità 2.
Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake grande (il mio era da 30 cm).
Fra lievitare.
Andrebbe pennellato con il rosso d'uovo e l'acqua. Io non lo ho fatto perché l'impasto era molliccio.
Infornare a 180° per 45 minuti (in ogni caso controllare perché ogni forno fa storia a sè)
Grazie per la ricetta lo proverà prestissimo
Mirella
Savita, gli ultimi dubbi e poi taccio per sempre: secondo te i tuoi scones possono diventare salati omettendo lo zucchero? E tu a che altezza inforni la teglia? Grazie!
"Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.
Savita, gli ultimi dubbi e poi taccio per sempre: secondo te i tuoi scones possono diventare salati omettendo lo zucchero? E tu a che altezza inforni la teglia? Grazie!
Non tacere ti prego! Vanno benissimo salati, l'ho scritto all'inizio della ricetta: "Questa è la ricetta tradizionale inglese che può essere variata con l’aggiunta di uvetta o, per una versione salata, con formaggio grattugiato, omettendo lo zucchero. Il latte fermentato può essere sostituito con latte normale. Io ho tenuto bassi gli scones, stendendo la pasta più fine del previsto dalla ricetta, cioè ad un’altezza di 1 – 1.5 cm." Buona anche la ricetta della Ross. Ho mangiato quelli fatti da lei.
Io inforno la teglia nel secondo binario (si dice binario?) dall'alto.
Buona anche la ricetta della Ross. Ho mangiato quelli fatti da lei.
Lascia fare che non erano nemmeno la bontà di come vengono di solito. Ti ricordi che guardavo il fornino scongiurando di non farmi fare figuracce di fronte ad un'inglese?
mia zia mi avrebbe diseredato di fronte a quelli...
Io ho portato mini muffins con ciliegie e una crema al limone francese.
In questa a sx si vedono i minimuffins, gli stessi li avevo cotti anche in stampini a forma di fiore, rosa e margherita in silicone. mini perché ho riempistoi stampi a metà sono alti giusti quanto una ciliegia.
Dalla rivista Cucina Naturale
io ho cambiato un po" non avendo tutti gli ingredienti.
300g di ciliegie
200g farina00 (rivista, 150g farina di riso 50g farina di grano saraceno)
3 cucchiai di maizena
3 cucchiai farina di mandorle
130g zuccherio di canna
3 uova
1 limone scorza e succo
1 cucchiaino di semi di papavero
100ml di latte(la rivista latte di soia)
100ml di olio (io ne ho messi 80)
mezza bustin adi lievito per dolci
Snocciolare e tagliare grossolanamente le ciliegie. Alcune lasciarle intere per quante sono i muffins e fasciare il gambo con carta alluminio.
Mescolare le farine i semi dipapavero.
Montare con le fruste uova intere e 100g di zucchero finché è gonfio e spumoso, unire il latte poi l'olio e infine il succo el ascorza del imone.
Un ire la farine e le ciliegie.
Versare nei stampini ( s evoilete oliati e spolverati di zucchero di canna)inserire al centro una ciliegia spolverizzare di zuccherodi canna e infornare a180° per 20 minuti. Fare prova stecchino.
La crema al limone no foto della ciotola ma qui dentro la C Paris-Brest
CREMA AL LIMONE da Elle a Table chef Michel Guèrard
per 4 persone
1 uovo
40g di zucchero
60g di succo di limone
mezzo foglio di gelatina = 1 g ammorbidita e strizzata.
100g dipanna montata
50g di burro a pomata
la scorza grattugiata di 1 limone
Montare l'uovo intero con lo zucchero finché sbianca, aggiungere metà dose del succo di limone e portare sul fuoco fino a ebollizione unire la gelatina fuori dal fuoco( io faccio sul fuoco tutto basso) passare al colino e incorporare il burro pocoper volta, unire il resto del succo di limone la scorza e l panna montata (io verso in più volte la crema nella pnna montata e incorporo con la spatola).
Mettere in frigo.
Nella rivista è abbinata ad una tartelletta di pasta sfoglia farcita di sole fragole zuccherate e dopo cotte bagnate con succo di fragola.
Da savita ho portato doppia dose.
Questa crema è meravigliosa, l'importante che usiate limoni buonissimi e dolci.
"Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine
Scusa Savita, ma stamattina mi sono alzata in forma ammosciata e non avevo visto che avevi già scritto... Sì, mi sono piaciuti entrambi, sia i tuoi che quelli della Ross, ma devo perfezionare la cottura.
"Non si preoccupi madame, ci sarà cibo a sufficienza." da Il pranzo di Babette.
Lascia fare che non erano nemmeno la bontà di come vengono di solito. Ti ricordi che guardavo il fornino scongiurando di non farmi fare figuracce di fronte ad un'inglese?
mia zia mi avrebbe diseredato di fronte a quelli...
Allora ti è andata bene perché non c'erano inglesi in giro (lo stesso si può dire per me ). A giudicare da come sono stati spazzolati, ai presenti sono piaciuti moltissimo. A proposito, domani passa il corriere , ti mando un barattolo di Wilkins Strawberry jam with champagne che mamma Marcella può andare a prendere per te?
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