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  • #31
    GRazie mille Marina, stasera la preparo e domani ti saprà dire!!
    Simona (ex 2002!)
    Domani è un'altro giorno diceva qualcuno

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    • #32
      Annamaria grazie, testo veramente interessante.

      Sai mi hai fatto venire in mente un piccolo esperimento che ho fatto questa primavera. Avevo preso un pezzetto di lievito madre e l'avevo spalmato su un foglio di carta forno, sottile e poi l'ho fatto seccare all'aria. Quindi l'ho grattato via e l'ho messo in un barattolo di vetro.
      Questa "polvere" l'ho successivamente fatta rinvenire con l'acqua e farina e sono così tornata al mio lievito madre.
      Questo potrebbe essere un modo per conservarlo quando si va via in ferie prolungate.
      Me ne ero completamente dimenticata e anche di darvene notizia. ... è stato leggendo il tuo testo che me ne sono ricordata!

      Grazie [img]graemlins/E20.gif[/img]
      Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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      • #33
        La provo senz'altro, anche per me il lievito di birra è duro da digerire.
        Elena

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        • #34
          Marina sei un genio assoluto [img]graemlins/applause.gif[/img] . Ho immediataemnte girato la tua ricetta al mio papy perché da un po' di tempo sta cercando un'altra ricetta per il pane (da fare nel forno a legna però) che resti bello morbido e alveolato, questa mi sembra la ricetta perfetta per lui. Grazie!
          \"macaron, tu m\'à  provoquè et je te magne\" copyright di Moka
          http://album.alfemminile.com/album/seeall_139324/ricette-e-ricettine.html

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          • #35
            Visto che un biologo (arruginito) ce l'ho in casa, gli ho chiesto della riproduzione dei lieviti. Ecco la risposta di Graziano, mio marito:

            La mia microbiologia e' molto arrugginita, pero' mi sembra di ricordare che i lieviti, essendo organismi unicellulari abbastanza complessi (eucarioti), richiedano circa 24 ore per ciclo di replicazione. Quindi dopo una lievitazione di 16 ore il numero di microorganismi al massimo raddoppia.
            Credo, percio', che la lievitazione rapida di 2 ore con 25 gr di lievito di birra contenga un numero di microorganismi vastamente superiore a quella lunga (16 ore) con 1 gr di lievito - rendendola un po' piu' difficile da digerire.

            Comunque, per ovviare al problema della digeribilità , io cerco di bere almeno 2 litri di birra per pizza.
            I never lose. I either win or learn. (Nelson Mandela)

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            • #36
              Tere l'ultima osservazione di Graziano è semplicemente favolosa [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img]
              Cinzietta
              Scrivere una ricetta è facile,ma ascoltare la sofferenza è molto più difficile" kafka
              Il forno incantato

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              • #37
                Marina....urge lezioni!!!!!
                Mi fai troppissima invidia

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                • #38
                  Marina, fossi in te la prossima focaccia proverei a farla lievitare con la sola imposizione delle mani !
                  Secondo me, a te funziona anche cosi' ! [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E20.gif[/img] [img]graemlins/E20.gif[/img]

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                  • #39
                    Splendida focaccia Marina,devo provarla domani stesso,grazie!!
                    Elisabetta Cuomo

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                    • #40
                      Non uso ormai il lievito di birra da un po', ma anche io, visti gli esperimenti iniziati da isabella111 facevo lievitazioni con dosi minime di lievito e tempi allungati (in pratica marina il tuo impasto assomiglia moltissimo ad un poolish usato in purezza... o sbaglio?).
                      Non ci avrei mai pensato però.
                      Ora pensavo, e se si usasse una parte di questo impasto per far lievitare un nuovo impasto, come se fosse un poolish o una pasta di riporto? Potrebbe essere una strada da provare, no? Riduzione ulteriore della percentuale di lievito.

                      Brava marina, davvero una bella idea. Così come l'idea di avere la madre in polvere. Io sapevo che andava mescolata a tanta farina quanta ne poteva prendere e poi messa ad essiccare a bricioloni. Conservata in un barattolo poi, bastava riattivarla. Sono completamente all'oscuro però dei tempi di riattivazione. Quella congelata ci ha messo 4/5 giorni a ripartire, chissà con quella in polvere

                      Trovo straordinarie inoltre le pagine messe da annamaria, splendide! Interessantissime!!!! Così come interessantissimo era il discorso della raschiatura della madia.

                      Si riparte con le paste lievitate! Supermarina grazie!!!! [img]graemlins/E20.gif[/img]

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                      • #41
                        Marina, l'ho fatta ma:
                        - ho aumentato le dosi del 20% (ho fatto le debite proporzioni in base all'area delle mie 2 teglie diametro 36 cm )
                        - ho impastato con la mdp.
                        E' in frigo.

                        Domani sera vi faccio sapere. [img]graemlins/hello.gif[/img]
                        Antonella

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                        • #42
                          Te possino, MarinaB.Ma che je fai a sti' lieviti?
                          www.idolcidipinella.blogspot.com

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                          • #43
                            Ho usato questa farina

                            E non mi pare che, in piu' di 8 ore, sia raddoppiato per niente...
                            Antonella

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                            • #44
                              Anche io ieri sera ho impastato, è da ieri sera in frigo e appena mi sono alzata sono andata a controllare, si è raddoppiata verso le 17.30 la tirerà fuori dal frigorifero per riportarla a temperatura ambiente. Volendo provare come ha detto la ross a lasciare un pezzo di questo impasto, per la prossima volta come devo procedere? come lo conservo??

                              p.s. io ho usato farina manitoba
                              Simona (ex 2002!)
                              Domani è un'altro giorno diceva qualcuno

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                              • #45
                                La pasta di riporto la metti in una ciotola e la tieni in frigo, ma la devi reimpastare e usare al massimo entro due giorni.
                                Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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