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  • #16
    </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Rompyna:
    Il frollino E' un biscotto a base di frolla </font>[/QUOTE]e i biscotti di Cansado .. sono frollini?
    Visita la nuova sezione Dove siamo perché i Coquinari sono coquinari fino in capo al mondo!

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    • #17
      </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Babby:
      </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Rompyna:
      Il frollino E' un biscotto a base di frolla </font>[/QUOTE]e i biscotti di Cansado .. sono frollini?
      </font>[/QUOTE]Intendi le tettine? [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img]

      (Li/le adoro, sono buonissime!)

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      • #18
        sto meditando di rifare una crostata al limone meringata mangiata in Tunisia quest'estate...era troppo buona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
        Secondo me in mezzo c'era del lemon curd... [img]graemlins/E8.gif[/img]
        Francesca in attesa di un fagiolino/a per il 18/09/2007!

        Vieni a conoscere lo scrapbooking!!!

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        • #19
          </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: vanilla75:
          sto meditando di rifare una crostata al limone meringata mangiata in Tunisia quest'estate...era troppo buona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
          Secondo me in mezzo c'era del lemon curd... [img]graemlins/E8.gif[/img]
          </font>[/QUOTE] falla falla [img]graemlins/applause.gif[/img]
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          • #20
            </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: _Ale13:
            </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Babby:
            </font><blockquote>cita:</font><hr />Inviato da: Rompyna:
            Il frollino E' un biscotto a base di frolla </font>[/QUOTE]e i biscotti di Cansado .. sono frollini?
            </font>[/QUOTE]Intendi le tettine? [img]graemlins/E17.gif[/img] [img]graemlins/E17.gif[/img]

            (Li/le adoro, sono buonissime!)
            </font>[/QUOTE]No i Chiffeletti [img]graemlins/E17.gif[/img]
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            • #21
              non avrei mai immaginato di trovare inserita pure la mia pasta frolla , mando anche una ricetta di una crosta un po&quot; rustica ma secondo me buona

              CROSTATA RUSTICA DI
              MELE CON FARINA GIALLA
              Ingredienti:
              1 kg. di mele cotte in abbondante zucchero e in po&quot; di cannella

              150 gr di farina gialla fine
              150 gr. farina bianca
              150 gr di
              zucchero
              200 gr di burro
              2 uova intere
              scorza grattuggita di un limone
              un pugno di uva secca fatta rinvenire
              Cuocere le mele con dello
              zucchero, se le vuoi un po carammellate abbonda
              quando sono cotte
              aggiungi la buccia del limone e un pugno di uvette

              Prepara la pasta
              impastando la farina con il burro lo zucchero e le uova.
              Lascia
              riposare qualche ora e po stendi in una tortiera a bordi alti
              Riempi
              con le mele cotte
              copri con striscie abbastanza larghe e sistemale
              vicine.
              fa cuocere a 180

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              • #22
                Questa ricetta l'ho tratta dalla rivitsa più dolci e lo rifatta per il mio compleanno ricevendo molti complimenti

                torta osiris
                stampo diam.24cm

                ingredienti:
                250 gr di farina
                200 gr di burro morbido
                180 gr di zucchero a velo
                120 gr di farina di nocciole
                120 gr di yogurt bianco
                3 cucchiaini di lievito
                1 bustina di vanillina
                2 pizzichi di sale

                farcia:
                200 gr di marmellata di prugne (io però ho usato 300 gr di marmellata alla all'albicocca)

                decorazione:
                nocciole intere e a granella

                preparazione:
                montare il burro con lo zucchero a velo e la vaniglina.Unire lo yogurt e proseguire a montare il composto aggiungere la farina di nocciole poi la farina e il lievito,un pizzico di sale.Amalgamati gli ingredienti versarne metà nello stampo e mettere la confettura facendo attenzione a nn arrivare ai bordi poi ricoprire col restante impasto.Guarnire
                con le nocciole intere e a granella.Infornare a 170 gradi per 40 minuti poi abbassare il forno a 160 coprire la torta con carta di forno e portare a cottura


                http://img387.imageshack.us/img387/4...occiolelv6.jpg

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                • #23
                  CROSTATA DI ALBICOCCHE AL SAUTERNES
                  con crema al latte di mandorla

                  (Babby, la foto la trovi qui:
                  http://www.coquinaria.it/ubb1/ultima...43.html#000000


                  1,5 kg albicocche mature e zuccherine
                  200 gr vino Sauternes
                  100 gr zucchero

                  per la crema:
                  150 gr latte di mandorle
                  200 gr latte
                  100 gr panna
                  30 gr farina fioretto per dolci
                  100 gr zucchero

                  per la pasta:
                  150 gr burro
                  100 gr farina
                  80 gr fecola
                  100 gr mandorle tritate finissime
                  6 tuorli d'uovo
                  100 gr zucchero
                  0,5 gr vanillina (io uso un cucchiaino d'estratto)
                  100 gr marmellata d'albicocche

                  Per la decorazione
                  250 gr panna montata
                  150 gr mandorle a lamelle
                  zucchero a velo q.b.


                  Per la pasta:
                  impastare tutti gli ingredienti e quindi tirare la pasta con il mattarello. Foderare una tortiera da 24 a bordi alti, spalmare sul fondo un poco di marmellata di albicocche e cuocere la torta in bianco in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.


                  Per la crema:
                  In una casseruola sciogliere la farina di mais con il latte, unire lo zucchero, il latte di mandorle e la panna, quindi portare a ebollizione per 3 minuti, mescolando sempre.

                  Un consiglio:
                  la crema fatela per ultima, si rapprende velocissimamente ed indurisce oltremodo.

                  Il ripieno:
                  lavare e asciugare bene le albicocche, snocciolarle quindi farle marinare in una terrina coprendole con il Sauternes, aggiungere lo zucchero, dare una mescolata, coprire.
                  Quindi cuocerle a fuoco vivo per 10 minuti.
                  Scolarle conservando il liquido che si è formato.
                  Rimettere il liquido sul fuoco e lasciare ridurre a metà in modo di avere dello sciroppo.


                  Tostare le mandorle a scaglie nel forno, finché cominciano a dorarsi. Lasciar raffreddare.

                  Montaggio del dolce:

                  Riprendere la pasta, fare uno strato di crema alle mandorle, adagiare le albicocche sulla crema, spennellarle con lo sciroppo ottenuto dal loro sugo, coprire con un altro strato di crema alle mandorle.
                  Pareggiare con la panna montata, cospargere di mandorle a scaglie e spolverare di zucchero a velo.


                  gli ingredienti, tipo fioretto di mais, latte di mandorle ecc.ecc. li ho trovati in un supermercato NaturaSì...


                  MARGHERITINA DI MOUSSE AL CIOCCOLATO BIANCO
                  E FRAGOLINE DI BOSCO




                  una frolla fatta con 300 gr farina
                  200 di burro e 100 di zucchero, 2 tuorli, scorza di limone. Vengono 8 piccole crostatine. Le ho preparate le sera prima.

                  Per la mousse
                  400 gr cioccolato bianco
                  150 gr panna liquida fresca
                  100 gr mascarpone
                  100 gr crema pasticcera
                  poco Kirsch

                  per guarnire:
                  2 cestini di fragoline di bosco
                  zucchero a velo
                  foglie di menta

                  spezzettare il cioccolato bianco, bollire la panna e versarla sul cioccolato, lasciar riposare e quindi mescolare fino ad avere la ganache bella omogenea. Lasciar raffreddare completamente (io l'ho preparata alla mattina per la sera).
                  Un'ora prima di servire, montare la ganache con la frusta, si farà un po' fatica dato che sarà molto dura, aiutandosi con un po' di mascarpone per fluidificare il composto, quindi unire la pasticcera, il resto del mascarpone e un goccio di Kirsch per profumare, mescolare bene finché il tutto è omogeneo e con il composto riempire le margherite di frolla. Al momento di servire
                  spolverare le tortine con lo zucchero a velo, poggiare le fragoline nel centro, guarnire con la menta e servire.


                  CROSTATA ARANCIA E CIOCCOLATO




                  per la frolla

                  350 gr farina
                  150 gr burro
                  140 gr zucchero
                  2 tuorli + 1 uovo intero
                  2 cucchiai succo d'arancia
                  la scorza grattugiata di una grossa arancia


                  fare la frolla col metodo Robi = fontana di farina, in mezzo zucchero, la scorza grattugiata dell'arancia e burro freddo a pezzettini, intridere bene burro e zucchero quindi aggiungere le uova, pastrugnarle bene, aggiungere i due cucchiai di succo d'arancia e pian piano cominciare ad aggiungere la farina, impastare velocemente e fare la palla, mettere in frigo per mezzora circa.

                  Per la ganache
                  200 gr cioccolato fondente amaro
                  200 gr panna fresca
                  poco Cointreau
                  lo sciroppo della canditura delle scorze
                  la scorza di una arancia

                  Marmellata d'arance, q.b. (sono andata ad occhio)
                  sia per il fondo che per la lucidatura della torta
                  e poco Cointreau


                  Stendere la frolla, non troppo bassa, bucherellarne il fondo con la forchetta, cuocerla in bianco per 20 minuti a 160°, quindi toglierla dal forno, eliminare carta e fagioli, rimettere in forno a finire di cuocere per altri 20 minuti, dipende dal forno, quindi toglierla e lasciarla raffreddare completamente.
                  Nel frattempo preparare le scorze, sbucciare in quattro petali una arancia, pulire il più possibile l'albedo interno, tagliarla a striscioline, tuffarle in acqua bollente per due minuti ripetendo per due volte, scolarle quindi preparare uno sciroppo denso in cui tuffare di nuovo le scorzette e lasciarle cuocere pian piano ancora per tre o quattro minuti, finché lo sciroppo sarà ben denso.

                  Preparare la ganache:
                  spezzettare il cioccolato
                  bollire la panna e versarla sopra il cioccolato,
                  lasciar riposare qualche istante e quindi mescolare dolcemente finché il cioccolato si scioglie bene e formerà una crema liscia e vellutata, a questo punto aggiungere 3 cucchiai di Cointreau e lo sciroppo delle scorze. Lasciar raffreddare


                  Per la farcitura di marmellata:

                  sempre ad occhio:
                  un vasetto da 250 di marmellata d'arance possibilmente homemaid, diversamente sceglierne una di ottima qualità .
                  Scaldare un momento con poco Cointreau la marmellata finché diventa un po' fluida ma non troppo.

                  Montare il dolce.
                  Prendere la frolla, col pennello spennellare abbondantemente con la marmellata d'arancia il fondo della crostata, facendo un bello strato. Conservarne un po' per la lucidatura. Lasciarla riposare qualche minuto quindi a cucchiaiate mettere la ganache facendo un bello strato che arrivi quasi al bordo.
                  Mettere la crostata in frigo per far indurire un po' la ganache.
                  Poco prima di servire, togliere dal frigo, con la marmellata rimasta, eventualmente allungata col Cointreau se si è troppo rappresa, spennellare la superficie della ganache avendo cura di non rovinarla.
                  Al centro mettere le scorzette sciroppate preparate in precedenza e servire.


                  CROSTATA DI FRAGOLE BIANCA E NERA





                  per la frolla:
                  350 gr farina
                  150 gr burro
                  140 gr zucchero
                  3 tuorli
                  3 cucchiai cacao
                  1 cucchiaino estratto di vaniglia
                  1 pizzico di sale


                  per il ripieno:

                  5 tuorli
                  1/2 l. latte
                  150 gr zucchero
                  50 gr farina
                  scorza di limone
                  3 cucchiai liquore Crema Cacao

                  200 gr cioccolato fondente

                  400 gr circa fragole


                  Nel Ken mettere burro e zucchero, lasciar andare qualche secondo affinché si amalgami il tutto, spegnere e aggiungere le uova, la farina e il cacao, farlo ripartire finché l'impasto tenderà a compattarsi.
                  Togliere dalla ciotola, avvolgere la palla in pellicola e tenere in frigorifero per circa un'ora.
                  Trascorso il tempo, imburrare uno stampo da crostata e cospargerlo di cacao, stendere la pasta e foderare la teglia, bucherellare il fondo con la forchetta.
                  Cuocere in bianco per circa 40/45 minuti, dipende dal forno, il mio è statico e ci mette questo tempo.
                  A metà cottura eliminare il peso e lasciare cuocere del tutto il guscio.
                  Togliere dal forno e lasciar raffreddare completamente.
                  Preparare la crema pasticcera.
                  Montare le uova con lo zucchero e la farina, scaldare il latte con la scorza di limone e versarlo a filo sul composto, rimettere sul fuoco e cuocere finché la crema è abbastanza densa, eliminare la scorzetta di limone e profumare con il liquore.
                  Versare in una ciotola e coprire con pellicola direttamente a contatto onde evitare che indurisca in superficie.
                  Fondere il cioccolato nel Mo o a bagnomaria a fuoco dolcissimo.
                  Riprendere il guscio di frolla al cacao, versare il cioccolato in modo che sia uniforme e lasciar indurire.
                  una volta indurito il cioccolato, versare la crema pasticcera livellandola bene.
                  Lavare le fragole con il peduncolo per evitare che assorbano troppa acqua, scolarle, asciugarle e mondarle tagliando le più grosse in tre o quattro fette, le più piccole a metà .
                  Partire dal bordo a riempire la crostata proseguendo in cerchi concentrici fino ad esaurire lo spazio.
                  Tenere in frigorifero fino al momento di servire.


                  CROSTATA DI CREMA E AMARETTI



                  per la frolla:
                  350 gr farina
                  150 gr burro
                  140 gr zucchero
                  3 tuorli
                  1 cucchiaino estratto di vaniglia
                  1 pizzico di sale


                  per il ripieno:

                  15/20 amaretti morbidi sbriciolati
                  1/2 l. di crema pasticcera fatta come d'abitudine
                  3 cucchiai liquore Amaretto

                  Preparare la crema pasticcera. Aggiungere 5 o 6 amaretti sbriciolati, il liquore all'Amaretto e lasciar intiepidire.

                  Preparare la frolla al solito modo, lasciarla riposare per una mezzora in frigo, poi stenderne i due terzi e foderare una tortiera da 22 cm. bucherellarne il fondo con una forchetta e coprire con i restanti amaretti sbriciolati.
                  Versare la crema, livellare bene.
                  Stendere anche la rimanente pasta frolla e ricoprire la crema, sigillando bene i bordi facendo una specie di cordoncino.
                  Cuocere in forno finché la superficie è ben dorata quindi togliere dal forno e lasciar raffreddare. Servire spolverata di zucchero a velo.


                  CROSTATA PASTICCIOTTA



                  per la pasta frolla, ricetta di Robi, la mia preferita:


                  500 gr farina
                  300 gr burro
                  200 gr zucchero
                  4 tuorli
                  essenza di vaniglia o scorza di limone (se piace)

                  Disporre sul piano la farina a fontana, con un largo cratere e mettere al centro lo zucchero
                  e il burro freddissimo tagliato a pezzetti.
                  Con le mani strizzare burro e zucchero finché non sono amalgamati.Aggiungere i tuorli.
                  Lavorare burro zucchero e tuorli finché non sono amalgamati anch'essi.
                  A questo punto rovesciare la farina sul composto
                  e lavorarla velocementecon le mani (fredde)per incorporarla al composto fino a formare una palla che andrà avvolta nella pellicola trasparente e lasciata riposare circa mezz'ora nel frigorifero.

                  Io ho diviso la frolla, 2/3 - 1/3 e l'ho messa a riposare.


                  Crema pasticcera:

                  350 cc latte
                  150 cc panna
                  10 tuorli
                  150 gr zucchero
                  50 gr farina
                  1 bacca di vaniglia
                  1 scorzetta di limone
                  1 pizzico di sale

                  scaldare latte e panna con i semini di vaniglia e un pezzetto di scorza di limone, il pizzico di sale, montare le uova con lo zucchero, incorporare la farina e versarvi il liquido caldo a filo, riportare sul fuoco e quando è cotta e abbastanza densa, eliminare la scorzetta.
                  Coprire a contatto, lasciar raffreddare.

                  Dopo il riposo, scaldare il forno, stendere i 2/3 di pasta e foderare uno stampo da crostata, non molto grande sennò fa come a me, la copertura si siede perché la crema non riempie completamente, imburrato e infarinato. Bucherellare il fondo ben bene. Aggiungere la crema pasticcera, livellare.
                  Colare dallo sciroppo le Amarene (ho usato le Fabbri) e metterne abbondanti sopra la crema.

                  Tirare l'altro pezzo di frolla e coprire il tutto, refilando la pasta in eccesso.

                  Bucherellare ben bene anche la copertura e cuocere in forno per circa 50 minuti, dipende dal forno.
                  Un po' di sugo delle amarene tenderà ad uscire, ma va bene così.

                  una volta fredda, sformare e spolverare di zucchero a velo, guarnendo con qualche amarena sgocciolata...

                  semplice...


                  CROSTATA DI CREMA CATALANA


                  per la frolla:
                  330 gr farina
                  130 gr burro
                  100gr zucchero a velo
                  3 tuorli piccoli
                  1 cucchiaino essenza di vaniglia

                  per la crema catalana, ho usato una ricetta che prevedeva la cottura sul gas per poterla poi spalmare dentro la crostata. Ho usato questa di Sergio Salomoni, aumentando la dose di Maizena per non farla spatasciare nella crosta al momento del taglio.

                  CREMA CATALANA di Segio Salomoni

                  Ingredienti (per 6 porzioni)
                  1 litro di latte
                  250 gr di zucchero semolato
                  12 tuorli d'uovo
                  50 gr di fecola di mais o di patate
                  un bastoncino di cannella
                  la scorza di mezzo limone (solo la parte gialla) per completare: 50 gr di zucchero semolato

                  Procedimento
                  Togliere dal litro di latte una tazza e stemperarvi bene la fecola. Sbattere in un tegame i tuorli con lo zucchero, aggiungere il latte freddo, la cannella, la scorza del limone e il latte nel quale si è stemperata la fecola. Porre sul fuoco e portare lentamente fino quasi all'ebollizione (non deve bollire). Versare la crema in sei piattini di coccio individuali, eliminando cannella e limone, e farla raffreddare. Quando la crema sarà fredda (e non troppo tempo prima di servirla) spolverarla con i 50 gr di zucchero e con il ferro ben arroventato caramellarlo. (da 'Cuina catalana... di A.Maria Calera, ed. Everest, Lleà , 1982) e consigli... Il ferro per caramellare (planxa per cremar, in catalano) esiste anche in versione elettrica, ma quello da arroventare sul fornello da' ottimi risultati, una volta fattaci la mano. Bene anche il bruciatore da pasticceria; no assolutamente il grill, che fa bollire la crema sotto. Nota di colore: la bruciatura dello zucchero con il ferro o con la fiamma è la parte più bella della ricetta: tutta la casa si riempie del profumo dello zucchero tostato... Questa ricetta, spessissimo replicata, viene da un bel libro di cucina catalana: (Nata a la catalana ' Crema cremada)

                  Di Maizena ne ho messi 90 gr. ed è venuta giusta.

                  la frolla:

                  ho messo nel Ken burro un po' morbido e zucchero a velo, ho fatto andare a velocità 1, poi ho aggiunto le uova e la vaniglia, ho rifatto partire, e poi alla fine la farina. Ho lasciato mescolare a vel. 1 finché ha fatto la palla e l'ho messa in frigo a riposare.

                  Stendere la pasta in una tortiera imburrata, bucherellarne il fondo e cuocere in bianco per 40 minuti circa.
                  Togliere dal forno, eliminare i fagioli della cottura in bianco, e spennellare il fondo con dell'albume. Rimettere in forno per 5 minuti, poi sfornare e lasciar intiepidire.
                  Riempire poi il guscio di frolla con la crema e mettere in frigo. Poco prima di servire cospargere di zucchero di canna e bruciare con l'attrezzo apposito.
                  Forse andava più caramellata, la prossima volta mi regolo meglio.


                  TORTA GOLOSA DI CIOCCOLATO E PERE
                  (per 8/10 persone)



                  la foto non è delle migliori....

                  per la base:
                  170 gr farina
                  120 gr burro
                  60 gr zucchero
                  1 tuorlo d'uovo
                  40 gr cacao amaro in polvere
                  essenza di vaniglia


                  per la copertura:
                  120 gr cioccolato fondente
                  220 gr panna
                  2 pere grandi
                  2 uova
                  50 gr zucchero


                  Lasciar ammorbidire il burro a temperatura ambiente quindi metterlo nel mixer con lo zucchero e l'essenza di vaniglia e lasciar mescolare fino a quando il tutto si amalgama, quindi unire la farina e il cacao setacciati insieme e azionare nuovamente il mixer finché il tutto sarà compatto.
                  Togliere l'impasto, farne una palla, avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo per almeno un'ora.
                  Quando sarà trascorso il tempo indicato, riprendere la frolla, metterla fra due fogli di pellicola trasparente e stenderla col mattarello, quindi imburrare e infarinare uno stampo da cm. 26 e foderarlo con la frolla tirata eliminando i fogli di pellicola.
                  Ripiegare bene i bordi della pasta in modo che aderisca bene alle pareti dello stampo.
                  Bucherellare il fondo della pasta con la forchetta e mettere la teglia a riposare in frigorifero per un'altra mezz'ora, dopodichè coprire con carta forno sulla quale mettere dei fagioli secchi per la cottura in bianco e infornare a 180° per 10 minuti, quindi togliere carta e fagioli e rimettere in forno per altri 5 minuti e poi togliere e lasciar intiepidire.
                  Nel frattempo preparare la copertura:
                  spezzettare il cioccolato in una casseruola, versarvi dentro la panna e metà dose di zucchero e mettere direttamente sul fuoco dolce mescolando continuamente finché il tutto diventa una crema.
                  Togliere dal fuoco, lasciar intiepidire e poi unire un uovo e un tuorlo (anche leggermente sbattuti).
                  Versare il composto sulla base al cioccolato.
                  Sbucciare le pere, privarle del picciolo e dei semi interni e tagliarle a fette sottili che andranno messe in cerchi concentrici sulla crema, affossandole leggermente. Cospargere le fettine di pera con il restante zucchero e rimettere lo stampo in forno per altri 20 minuti o finché le pere saranno leggermente caramellate.
                  Togliere dal forno, lasciar raffreddare e servire, da sola o con un ciuffo di panna montata.


                  GALETTE DES ROIS




                  2 conf. pasta sfoglia
                  250 gr mandorle in polvere
                  75 gr burro
                  150 gr zucchero
                  3 uova
                  1 cucchiaino essenza di vaniglia
                  15 gr fecola
                  15 cl latte
                  2 cucchiai Rhum
                  1 cucchiaino di estratto di mandorla amara

                  per dorare
                  1 uovo

                  per lucidare
                  1 cucchiaio colmo di zucchero a velo
                  e acqua q.b.


                  Battere le uova con lo zucchero, aggiungere la fecola prima disciolta nel latte freddo, quindi versare il latte sulle uova, mescolare bene e portare a cottura sul fuoco mescolando sempre finché la crema si addensa, lasciarla cuocere ancora un minuto. Togliere dal fuoco,aggiungere il burro a pezzetti e mescolare bene finché è incorporato, a questo punto unire le mandorle in polvere, l'essenza di vaniglia, il rhum e la mandorla amara. Deve venire una crema dalla consistenza abbastanza solida.
                  Sulla placca del forno mettere un primo disco di pasta sfoglia direttamente con la sua carta, bucherellarlo con la forchetta.
                  Al centro mettere la crema alla mandorla e livellarla bene in tondo, lasciando uno spazio ai bordi di circa 2 cm.
                  In una tazzina mettere il rosso d'uovo con un goccio d'acqua, mescolare bene e con il pennello spennellare il bordo lasciato libero.
                  Coprire con l'altro disco di pasta sfoglia, premendo con delicatezza la parte a contatto con la crema, per togliere l'eventuale aria, premere invece bene lungo i bordi per sigillare.
                  Spennellare anche la superficie con l'uovo rimasto.
                  Col dorso di un coltellino fare dei disegni a piacere sulla superficie, con molta delicatezza per non rompere la pasta.
                  Cuocere in forno già caldo a 200° per circa 24/30 minuti, controllando che la superficie non bruci. Eventualmente abbassare il forno o coprire con dell'alluminio.
                  Una volta cotta, in una tazzina sciogliere lo zucchero a velo con un po' d'acqua, il miscuglio deve essere abbastanza liquido e spennellare la superficie della galette, rimettere in forno per qualche minuto perché asciughi e poi sfornare.
                  http://lagallinavintage-giuliana.blogspot.com/

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                  • #24
                    Ciao Babby!
                    dall'archivio, come per magia, un'altra ricettina un po&quot; diversa dal solito.
                    ovviamente con la pasta frolla.....

                    è uno dei miei dolci preferiti!!

                    Mele col vestito della zia Lella (manduk)

                    4 mele golden grosse o altre dolci
                    200 gr farina
                    80 gr zucchero
                    80 gr burro a pezzetti
                    1 uovo e 1 tuorlo
                    pizzico di sale
                    pizzico di lievito per dolci
                    2-3 cucchiai di latte
                    marmellata di mele cotogne (o prugne)

                    fare una pasta tipo frolla con farina, zucchero, burro e uova , pizzico di sale e di lievito (lasciare 1 bel cucchiaio di composto di uova per spennellare).
                    fare una palla di pasta e far riposare in frigo per 30 minuti, avvolta nella pellicola.
                    sbucciare le mele e pulirle con un cavatorsoli.
                    prendere la frolla e stenderla sottile circa 3-4 mm, ritagliando 4 quadratoni. Dagli avanzi irregolari ricavare dei cilindretti (tipo a forma di chiodo con la capocchia) e chiudere con cura il buchino sotto della mela (detto familiarmente a casa nostra "culetto": operazione indispensabile per non far uscire la marmellata)
                    riempire le mele con la marmellata. racchiudere per bene ogni mela in un fazzoletto di pasta frolla plasmandolo bene (non deve esserci fuoriuscita di aria) ,appoggiare sulla teglia da forno coperta da carta forno , spennellare abbondantemente con uova e latte e infornare a 180 gradi per 45 minuti (forno sopra-sotto) devono essere ben dorate, la pasta si gonfia leggermente.





                    [ 01.09.2006, 10:10: Messaggio modificato da: manduk ]

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                    • #25
                      tortellini di marmellata

                      200 gr farina
                      80 gr zucchero
                      100 gr burro a pezzetti
                      1 uovo e 1 tuorlo
                      scorzetta di limone
                      pizzico di sale
                      pizzico di lievito per dolci
                      latte e uovo per spennellare

                      impastare velocemente burro e farina. aggiungere lo zucchero la scorza grattugiata le uova il lievito il sale e fare un frolla.
                      far riposare in frigo 15 minuti. stendere alta circa 1/2 cm. fare dei tondini con un bicchiere o un tagliapasta. farcire di cotognata.
                      spennellare con uovo e latte e infornare a 180 gradi finché sono appena coloriti (circa 20 minuti).

                      mangiarli freddi

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                      • #26
                        Apple pie manduk




                        pasta:
                        2 tazze e mezza di farina
                        3/4 tazza di burro
                        1/2 cucchiaino di sale
                        1/3 acqua gelida
                        1/4 tazza di zucchero

                        ripieno:
                        6 mele medie (3 golden, 3 granny smith)
                        2 cucchiai di farina
                        4 cucchiai di succo di limone
                        1 cucchiaino di cannella
                        1/8 cucchiaino di noce moscata
                        1/4 zucchero bruno
                        1/4 zucchero bianco

                        topping:
                        1 cucchiaio di zucchero
                        1 cucchiaino cannella
                        3 cucchiai latte

                        Mescolare mele a dadini con tutti gli ingredienti del ripieno e mettere in frigo. Preparare la pasta come una frolla: farina, zucchero e sale miscelati. Poi unire burro a pezzettini e con un coltello o una spatola rigida intriderli bene con la farina. Quando si formano dei bricioloni mettere poco a poco l'acqua freddissima e velocemente fare una palla. Chiudere nella pellicola e mettere in frigo per 30 min. Stendere la pasta in due dischi. Mettere il primo su uno stampo di alluminio usa e getta coperto di carta forno, riempire con le mele scolate del loro liquido. Coprire con l'altro disco e sigillare bene i bordi. Fare dei taglietti e un tondino al centro per fare uscire il vapore . Spennellare con il latte e spolverizzare di zucchero mescolato a cannella. Cuocere a 200 gradi per 40 minuti.
                        Far intiepidire 30 minuti a temperatura ambiente, servire con una pallina di gelato alla vaniglia!

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                        • #27
                          Pant..pant ..l'ho ritrovata la ricetta della vecchietta! E' una crostata di marmellata di amarene fritte ricoperta da una specie di meringa alle mandorle

                          CROSTATA di AMARENE e MANDORLE

                          Per la base:
                          500 gr. di farina 00
                          200 gr. di zucchero
                          2 uova
                          100 gr. di burro
                          latte se necessario

                          Marmellata di amarene (possibilmente quella fritta)
                          100 gr. di mandorle tostate e tritate molto fine
                          100 gr. di zucchero
                          1 albune montato a neve

                          Si impasta normalmente, si ricopre con la pasta una tortiera e si stende sopra la marmellata di amarene. Si aggiunge piano piano lo zucchero all'albume montato a neve e sempre mescolando adagio le mandorle tritate. Mettere il composto ottenuto sulla marmellata livellando il tutto. Cuocere a 180° per 30/40 minuti. Posso solo dire che io stà un po&quot; più scasra con lo zucchero nella pasta e nella simil-meringa ma il contrasto "brusco" delle amarene e quello dolce della copertura è buonissimo!!

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                          • #28
                            Mamma che schifezza di ricetteeeeeee [img]graemlins/applause.gif[/img] [img]graemlins/applause.gif[/img] [img]graemlins/applause.gif[/img]
                            la mia casetta virtuale

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                            • #29
                              Crostata di mele



                              Per la base:
                              500 gr. farina
                              250 gr. burro
                              200 gr. zucchero tipo Zefiro profumato con bacche di vaniglia
                              4 tuorli grandi (5 se sono piccoli)
                              buccia di limone

                              Per la farcitura:
                              5 mele golden
                              zucchero di canna
                              cannella


                              Preparare la pasta frolla e fate riposare in frigo per mezz'ora.
                              Stedere la pasta nella teglia e bucherellare il fondo con i rebbi della forchetta.
                              Tagliare a fettine le mele e spolverizzare con zucchero di canna e cannella.
                              Mettere in forno caldo a 180° per 40 minuti circa.
                              Queste dosi sono per una teglia da 36 cm.

                              [ 10.09.2006, 10:49: Messaggio modificato da: Meladoro ]
                              Francesca

                              il_mio_album

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                              • #30
                                e chi se lo aspettava di trovare il mio nome nell'elenco? che bella sorpresa...ma a quale pasta frolla ti riferisci?mi è sembrato di aver letto anche nell'altro topic "frolla per 10 torte",si tratta delle torte di Pasqua che si fanno qui da noi? Se è quella ci tengo a precisare che non è farina del mio sacco,è una ricetta di famiglia che usava mia nonna,che l'ha insegnata a mia mamma,che a sua volta ha insegnato a me,non so se va bene per il pdf...
                                Stefania

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