di AnnaMaria.

ERBE AROMATICHE: gli usi del timo

© Paola Balestrini.

Medicina
Il timo contiene il timolo ed è un eccellente antibatterico, espettorante e mucolitico.
L’azione antisettica vale anche su piccole ferite e tagli aperti, utilizzando l’olio ottenuto dalla macerazione delle foglie fresche appena colte. Come la maggior parte delle erbe aromatiche, il timo stimola la digestione e svolge azione antispasmodica:, assunto prima dei pasti principali stimola l’appetito. Assunto alla fine dei pasti, magari assieme alla menta, favorisce la digestione permettendo una migliore secrezione biliare. Può essere usato come depurativo dell’organismo perché favorisce la detossinazione migliorando le funzionalità renali e favorendo la traspirazione.
Un infuso di timo può aiutare la concentrazione avendo effetto tonico ed è utile anche per evitare la fastidiosa sonnolenza post prandiale.
Aggiungendo circa 100g di timo all’acqua del bagno, si ottiene un effetto antidolorifico.
I suffumigi fatti con una manciata di timo e di malva, inalando a fondo i vapori, sono contro la tosse, la bronchite ed altre infezioni respiratorie persistenti.
Avvertenze 
Le preparazioni a base di timo sono da evitare in gravidanza ed è consigliabile non proseguire nei trattamenti oltre le tre settimane.

Cosmetici
Il timo sia fresco che secco può essere utilizzato per vapori che aiutano la pulizia del viso come elemento coadiuvante nel trattamento della pelle acneica.
Utilizzando il succo fresco del timo, applicato dopo lo shampoo, si favorisce la crescita e la bellezza dei capelli.
Applicato localmente, dona sollievo in caso di piorrea gengivale.

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