I nomi dei cibi.

I nomi dei cibi.

di: Enzo Raspolli

Il nome dei cibi. Voglio infine farvi perdere un poco di tempo per riflettere sul nome dei cibi. Nei cibi che scegliamo vogliamo raccontarci chi siamo e quindi il nome delle cose che mangiamo è forse più importante del cibo in sé. Il verbo non era solo al principio ma anche nei menù[...]

La cucina mezzadrile maremmana (prima parte)

La cucina mezzadrile maremmana (prima parte)

di: Enzo Raspolli

La cucina mezzadrile maremmana - parte prima Le donne delle famiglie di poveri contadini delle maremme alte dovevano preparare desinare e cena per gruppi di uomini non solo affamati ma anche parecchio incazzati e maschilisti che non avrebbero apprezzato nella sua giusta luce, al ritorno dai campi, una giustificazione del tipo[...]

La cucina mezzadrile maremmana (quarta parte)

La cucina mezzadrile maremmana (quarta parte)

di: Enzo Raspolli

La cucina mezzadrile maremmana - parte quarta La riproposizione della cucina mezzadrile, che sembrava facile, diventa sempre più difficile e se non si incomincia a dire come si può fare me lo dimentico anch’io e non si mangia più. Allora prendiamo l’essenza, i dati caratteristici di quella condizione e andiamo ad incominciare[...]

La cucina mezzadrile maremmana (quinta parte)

La cucina mezzadrile maremmana (quinta parte)

di: Enzo Raspolli

La cucina mezzadrile maremmana - parte quinta Eccola qui la base della cucina mezzadrile, le materie prime e le condizioni di produzione e consumo che si innestano senza dubbio sulla grande tradizione della cucina mediterranea, ma che per alcuni aspetti la interpretano, facendo leva sulla particolare forma di conduzione mezzadrile della[...]

La cucina mezzadrile maremmana (seconda parte)

La cucina mezzadrile maremmana (seconda parte)

di: Enzo Raspolli

La cucina mezzadrile maremmana - parte seconda Si possono ripetere oggi quelle condizioni, si può studiare e riproporre quella cucina e che caratteristiche aveva e può avere? Certo non ci possiamo permettere più quella bella miseria di un tempo, che, anche a poterla vendere, se ne faceva subito dell’altra. E la miseria[...]

La cucina mezzadrile maremmana (terza parte)

La cucina mezzadrile maremmana (terza parte)

di: Enzo Raspolli

La cucina mezzadrile maremmana - parte terza L’altra difficoltà per ripercorrere le antiche strade è quella delle materie prime. Oggi non disponiamo più dei cloni che originavano le sostanze alimentari del nostro passato. Si può eseguire correttamente la salsa per i crostini toscani ma i fegati dei polli di allevamento, nutriti a farina[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 0. Introduzione

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 0. Introduzione

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Introduzione Ho proposto a Rossanina di costruire un nuovo ramo dell’albero di coquinaria dedicato alla storia della cucina italiana. La sciagurata rispose, avrebbe detto il Manzoni, ma io posso testimoniare, a sua discolpa, che aveva il boccone in bocca. E quindi mi sento autorizzato ad andare sul[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 1. Pane e dintorni

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 1. Pane e dintorni

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 1. Pane e dintorni Siccome è una storia semiseria partiamo proprio dai semi. La seria per il momento lasciamola da parte. La civiltà mediterranea era costituita prevalentemente da popoli insediati, stabili e quindi coltivatori. I cereali rappresentavano naturalmente la base della loro alimentazione ed insieme erano[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 2. Vino olio e dintorni

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 2. Vino olio e dintorni

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 2. Vino olio e dintorni Bere, nell’antichità, era la causa di morte più frequente. Bell’inizio, direbbe il Berloffone. Ma non c’è da impressionarsi. I greci, i romani, gli egizi avevano i frigoriferi rotti e non sapevano nulla dei batteri, ma avevano scoperto che bere dei liquidi alcolici[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 3. La croce e il soldato

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 3. La croce e il soldato

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 3. La croce e il soldato Finito il culturale, passiamo al ricreativo. Questa volta invece della sgangherata storia della gastronomia riflettiamo su un aneddoto, sempre relativo al periodo in esame. Siamo infatti proprio allo scadere del 33 d.c. E questi sono gli esiti attuali di quell’evento. Alla Santa[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 4. Gli altri alimenti antichi

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 4. Gli altri alimenti antichi

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 4. Gli altri alimenti antichi Abbiamo visto che pane vino ed olio sono tre merci e tre parti fondanti della gastronomia mediterranea, ma accanto a questi elementi abbiamo anche molti altri prodotti che erano alla base della alimentazione dei nostri stra-nonni. Delle olive abbiamo detto, ma anche i[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 5. I pasti antichi

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 5. I pasti antichi

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 5. I pasti antichi Allora sappiamo che c’erano cuochi itineranti, che preparavano banchetti in tutte le sponde del mediterraneo, ma non chiamateli cuochi. Il banchetto era un rito più religioso che gastronomico; gli dei erano li, in mezzo ai convitati, per loro veniva sacrificato l’animale che poi veniva mangiato,[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 6. Apicio e le ricettine - parte prima

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 6. Apicio e le ricettine - parte prima

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 6. Apicio e le ricettine - parte prima Abbiamo detto che Apicio è la nostra fonte principale per conoscere la cucina romana antica. Ma Apicio non è un cuoco, è un letterato, gaudente, ma un letterato. E non scriveva certo ricette per le ricche matrone romane[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 6. Apicio e le ricettine - parte seconda

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 6. Apicio e le ricettine - parte seconda

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 6. Apicio e le ricettine - parte seconda Ma ritorniamo ai cibi, che dell’organizzazione del banchetto parleremo poi. Sentite questo pezzetto della Cena di Trimalcione Infine, fu portato un vassoio con un enorme cinghiale. Trimalcione lo fissò dritto negli occhi gridando “ma come? Il cinghiale non è[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte prima

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte prima

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte prima Siamo all’apoteosi ad alla fine di Roma caput mundi. Continuano i banchetti ma la presa sulle province si allenta, la struttura schiavistica sta crollando ma si brinda, a Roma, tra gli intrighi ed i veleni, i roghi e[...]

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte secondaa

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte secondaa

di: Enzo Raspolli

LA STORIA SEMISERIA DELLA CUCINA ITALIANA. Capitolo 7. Note conclusive prima che arrivino quelli. Parte seconda Il banchetto era pomeridiano, ma si inoltrava nella notte. Quello di Trimalcione e gli altri esagerati, si concludevano mangiando il primo gallo che avesse cantato la mattina. Ma non stavano sempre a mangiare, le libagioni ed i[...]