di Graziana

 
Graziana con la sua grande esperienza e tanto tanto studio personale, ha sintetizzato una ricetta infallibile per la pasta sfoglia!

Con opportune sostituzioni il metodo funziona anche con farine senza glutine!

Ecco i suoi fotogrammi.

© Graziana Scaglia

Mettete 400gr di farina setacciata sulla spianatoia a fontana, e nel centro 200ml di acqua e 10 gr di sale. Con la forchetta mescolate l'acqua con la farina.

Poi lavorare la pasta energicamente per una decina di minuti fino quando non diventa liscia ed elastica.
Formate una palla e mettetela a riposare per 20 minuti sotto una campana di vetro.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

Mescolate i restanti 100 gr di farina con 500 gr di burro ammorbidito e mettetelo sopra una foglio di carta da forno.

Mettete sopra il panetto di burro un altro foglio di carta da forno e passate sopra il mattarello, in modo da appiattire il burro, possibilmente formando un quadrato.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

Passati i 20 minuti, tirate la pasta cercando di fare un quadrato di circa 30 cm di lato, che poi ruoterete a mo' di rombo.

Nel centro mettete il panetto di burro e ripiegate le punte del rombo sopra il panetto al centro.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

Unite i lati per chiuderli bene, in modo che il burro non fuoriesca.

Passare il mattarello sopra e stendete la pasta.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

Ora iniziate le piegature. Ho messo una forchetta a fianco della pasta per farvi capire meglio il senso della pasta.
Iniziamo a piegare la pasta di un terzo verso l'alto.

Poi piegate il lato verso l'alto verso di voi, parallela alla vostra pancia.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

L'apertura della pasta ripiegata è ora parallela alla vostra pancia.
Fate fare alla pasta mezzo giro, portando l'apertura dalla parte opposta alla forchetta, e quindi perpendicolarmente alla vostra pancia.

Tirare nuovamente la pasta verso l'alto. Per fare questa operazione bene, pigiate con il mattarello lungo la pasta in modo da abbassarla leggermente e poi passare il matterello.

© Graziana Scaglia
© Graziana Scaglia

A questo punto ripetete le piegature di prima e quindi prima la parte inferiore di un terzo verso l'alto e poi la parte superiore verso il basso.

Fate fare nuovamente mezzo giro in modo da portare l'apertura dalla parte opposta alla forchetta.


Sull'angolo in basso a sinistra pigiate il dito in modo da lasciare un segno che sta a significare che avete finito di fare il primo giro alla pasta.

© Graziana Scaglia

Mettete la pasta leggermente infarinata e coperta con la pellicola per mezz'ora in frigo.

Passato questo punto, riprendete la pasta mettetela sulla spianatoia nella stessa posizione che aveva quando l'avete riposta e quindi con l'apertura a sinistra e il segno in basso a sinistra, tiratela verso l'alto..


Piegate la parte inferiore di un terzo verso l'alto e la parte superiore verso il basso, fate fare mezzo giro e in basso a sinistra fate due segni, che vi dicono che avete fatto fare due giri alla pasta.
Riponete nuovamente per mezz'ora in frigo.

© Graziana Scaglia

Rifate il "tiraggio" della pasta e le piegature fino a quando non avrete fatto sei fossette di segnale. A questo punto la pasta e pronta per essere cotta o surgelata.


Dopo un po' di volte che l'avrete fatta, si possono fare fare alla pasta due giri alla volta dimezzando il tempo!